Girona, Francés: “Vogliamo vincere a San Siro. Sfida a Leao? Così ho fermato Luis Diaz”

La nostra intervista ad Alejandro Francés, difensore del Girona: “Il game-plan è pronto. Contro il Milan giocheremo il nostro calcio, offensivo e di possesso palla”.
“Un anno fa giocavo in Segunda Division e queste partite le guardavo in tele. Ora ho fermato Luis Diaz e sogno di battere Leao“. Negli occhi ha tutta la decisione del mondo: Alejandro Francés, difensore del Girona, racconta la sua Champions League a Gianlucadimarzio.com.
Mercoledì, la squadra allenata da Michel sfiderà il Milan a San Siro. Francés non ha paura, anzi sorride: “Mi aspetto un ambiente fantastico. Non soffro la pressione, cerco di divertirmi il più possibile”.
“La Champions è una grande vetrina, un sogno per un ragazzo come me. Sono cresciuto a Saragozza e ho sempre giocato in Segunda. Grazie al Girona che mi ha acquistato in estate sto vivendo emozioni uniche: ora sfideremo Milan e Arsenal, due partite speciali”.
22 anni e una carriera che promette grandi cose: Francés è uno dei capitani della Seleccion U21 spagnola. Con il Girona ha giocato 8 partite in Liga e 4 in Champions. L’avversario più tosto? Luis Diaz: “Ho provato a contenerlo il più possibile e ci sono riuscito: hanno vinto loro, ma solo 0-1 e su rigore. Abbiamo giocato un’ottima partita: siamo consapevoli di poter combattere contro le grandi e questo ci darà la spinta mercoledì contro il Milan”.
Girona, Francés: “Vogliamo battere il Milan con possesso e calcio offensivo”
Il piano partita è pronto. Il Girona vuole essere l’anti-Milan mantenendo il controllo della gara: “Lo stile di gioco di Michel è molto divertente. Proponiamo un calcio offensivo e di possesso palla. Per i tifosi le nostre partite sono sempre un spettacolo: finiscono con tanti gol da una parte e dall’altra. Crediamo che l’attacco sia la miglior difesa. E questo è quel che porteremo anche a San Siro: Michel non rinuncia alle sue idee, neanche contro Liverpool, Real Madrid o Milan di turno. Stiamo costruendo un DNA e crediamo in questo percorso“.

Conceicao è avvisato: il Girona sogna il colpaccio a San Siro. E Francés non ha problemi ad ammetterlo: “Sì, vogliamo tornare da Milano con i tre punti“. Fresco di riunione tattica, il difensore spagnolo dà prova di avere studiato: “Loro sono una squadra forte e fisica. In difesa vincono molti duelli e in attacco possono lanciare Leao che sembra infermabile. Hanno appena vinto un trofeo, ma sono in un periodo altalenante”. Poi scherza – “speriamo siano in una giornata no” – e si giustifica: “Anche in spogliatoio sono quello che fa più battute. Comunque, che il Milan stia bene o meno, noi siamo pronti: giocheremo con ordine e gestiremo la partita al nostro ritmo”.
“Leao non mi spaventa. Al Girona studio dai veterani”
Se dovesse partire titolare, come già successo in Champions contro Liverpool, Sturm Graz e Slovan Bratislava, a Francés toccherebbe proprio il compito di fermare Rafa: “Sono nato difensore centrale, ma Michel mi mette spesso terzino destro. Mi piace: partecipo alla costruzione e attacco di più. Marcare Leao sarebbe uno stimolo: è tosto ma non mi spaventa”.
Il Girona ha solo tre punti in Champions e passare il turno sembra utopia: Milan e Arsenal sono i prossimi avversari. “Ma ci godremo ogni minuto, sono partite che racconterò ai miei figli”. In campionato, i catalani sono ottavi a 28 punti, due in meno del Mallorca sesto: “L’obiettivo è tornare in Europa, meglio ancora se in Champions. Qui la squadra è forte e con grandi veterani: Stuani (38 anni), Juanpe (33) e Juan Carlos (37) sono modelli di longevità, mi alleno con loro in palestra e studio le loro abitudini. Il mio sogno di vita? Alzare la Champions“. Il primo passo: disfrutar, godersi ogni minuto – Alejandro lo ripete spesso. Vincere a San Siro un buon inizio.