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Giampaolo: “Ho visto compattezza e aiuto reciproco. Quagliarella? La testa fa la differenza”

Le dichiarazioni dell’allenatore blucerchiato dopo Sampdoria-Empoli

Marco Giampaolo ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della partita della sua Sampdoria contro l’Empoli, conclusasi con la vittoria dei blucerchiati per 2-0. 

 

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Decisiva la doppietta di Fabio Quagliarella. L’Empoli è una squadra forte, che ha tanti giocatori di qualità, forti nell’uno contro uno. Noi siamo stati bravissimi a capire l’importanza della partita e a soffrire con umiltà“, commenta Giampaolo. 

Che poi prosegue: “L’Empoli sul piano del palleggio è una squadra che ha molta qualità e lo ha dimostrato anche oggi. Ho visto compattezza e aiuto reciproco; il lavoro viene da sé, come la serenità, con una classifica migliore. Non sarebbe male anche qualche passaggio in più, ma ci accontentiamo“. 

 

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“Quagliarella? La testa fa la differenza”

Giampaolo torna poi su Quagliarella e sul rapporto con il bomber napoletano: “Fabio con me allenatore ha segnato il suo primo gol in Serie A, e ha vinto il campionato cannonieri, battendo anche Ronaldo. Con me ha fatto 80 gol, oggi ha avuto disponibilità, spirito, ha rincorso tutti a 39 anni, e ha superato la quota dei 100 gol. La testa a volta fa la differenza“. 

 

 

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Infine, spazio ad alcune riflessioni sui singoli: “Oggi siamo arrivati alla gara anche con qualche giocatore in difficoltà fisica, fra Quagliarella, Thorsby, Ekdal, Sabiri: ecco perché la prova è rilevante per lo spirito, per la capacità di stare dentro a una gara complicata. Sabiri? Pensavo potesse accusare la prima a Marassi, gli ho detto di “fregarsene”, e che non mi interessava se avrebbe sbagliato qualcosa. Giovinco? Appena è arrivato si è messo a disposizione, poi ha avuto un infortunio muscolare, e speriamo di recuperarlo: il nostro futuro passa attraverso la salute fisica e mentale dei nostri attaccanti“.