Questo sito contribuisce all'audience di

Genoa, da De Maio a Rigoni: le ultime sulla formazione in vista della Sampdoria

“Dubbi? Ho due o tre situazioni che mi porterò fino all’ultimo, cosa che in questa stagione ho potuto fare poco viste le tante assenze ad ogni gara. L’importanza del derby? È una gara diversa da tutte le altre, è l’occasione per chiudere al meglio la stagione, tornare a vincerlo, cosa che dal mio ritorno ancora non è riuscita, e per arrivare davanti alla Sampdoria in campionato”. Pensieri e parole di Gian Piero Gasperini, alla vigilia del Derby della Lanterna numero centododici. Meno di ventiquattr’ore al fischio d’inizio, attesa che cresce e allenatori intenti a studiare le ultime mosse prima di lasciare spazio al prato del Ferraris.

Dove sicuramente a scendere in campo dall’inizio sarà Eugenio Lamanna, pronto a difendere la porta dagli attacchi di Quagliarella e company. Nel 3-5-2 pensato da Gasperini per la stracittadina, davanti al numero uno rossoblù spazio ad Armando Izzo a sinistra, capitan Burdisso centrale e uno tra De Maio (in vantaggio) e Munoz, primo dubbio dell’allenatore di Grugliasco, a destra. A centrocampo, da sinistra a destra pronti Laxalt (in vantaggio su Gabriel Silva), Rigoni (verso un posto da titolare al posto di Tachtsidis), Rincon, Dzemaili e Ansaldi. Sciolti in favore dell’uruguaiano e dell’ex Palermo quindi gli ultimi dubbi di Gasperini, a meno di sorprese dell’ultimo minuto. In attacco spazio a bomber Leonardo Pavoletti e allo spagnolo Suso, in costante crescita nelle ultime gare.

A ventiquattr’ore dal Derby della Lanterna, queste le ultime dal Signorini di Pegli sulla formazione del Genoa in vista della sfida alla Sampdoria. Per riscattare il ko dell’andata e ritrovare un successo che manca da troppo tempo, per chiudere al meglio il campionato e regalare l’ultima gioia ai tifosi.