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Fiorentina, presentato il nuovo logo. Barone: “Giornata importante”

Presentato al Franchi lo stemma che la società viola utilizzerà dalla prossima stagione

Un accenno al passato per guardare al futuro. La Fiorentina ha presentato il restyling del logo nel giorno del capodanno fiorentino, il 25 marzo.

  

  

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Ispirato agli anni ’50 ma con le logiche del marketing moderno, dal rombo si passa al quadrato, ma non solo: non comparirà la dicitura ACF Fiorentina, voluta dai Della Valle, in favore di una V rigorosamente viola che sarà la base del logo. Centrale su sfondo bianco invece rimarrà l’immancabile giglio, declinato però in chiave moderna.

   

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Presente alla presentazione il dg Barone che ha spiegato l’iniziativa: “E’ una giornata importante. Quando Commisso ha comprato la Fiorentina nel 2019 ha creduto nella bellezza della città e nella sua storia, ma soprattutto nella tifoseria che riunisce la Fiorentina. E’ un momento storico. Stiamo presentando un rebrand del nostro marchio. Qui con noi è presente un ex viola come Alberto Orzan. Il futuro è importante per noi perché la famiglia Commisso crede in questa città e abbiamo fatto tante iniziative, purtroppo abbiamo passato un periodo complicato con la pandemia e lo stiamo passando anche adesso con le tante guerre. Chiedo quindi un momento di pace nel mondo. Chiedo a tutti di accompagnarci e di avere pazienza in questo cammino. Credere significa farlo non solo nel lavoro ma anche negli investimenti come il Viola Park. Era importante dare un’impronta moderna con il mondo digitale, ma rispettando sempre la città attraverso il giglio e la Fiorentina con il colore viola. E’ un lavoro che è andato avanti per due anni, anche con il manifesto. Iniziative che coinvolgono i tifosi, la città, le istituzioni. La parola ACF legalmente non significa Associazione Calcio Fiorentina o Associazione Calcio Firenze. Sono solo tre lettere ACF. Nel nuovo logo che stiamo per vedere non sarà dentro. Ma rimane perché il sito non cambierà. Abbiamo registrato con l’ufficio legale anche tanti marchi del passato. La volontà è di rispettare il giglio, la Fiorentina con il colore viola, e la parola Viola”.

  

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Nel nuovo stemma sarà presente il giglio che ha vinto di più nella storia viola, quello degli anni 50 e 60, con 12 trofei: “Lavoriamo per quegli obiettivi. Stiamo passando dei bei periodi, ci serve continuità. Con l’investimento fatto da Rocco sul Viola Park abbiamo la base per creare una storia nuova. Mi auguro di tornare in Europa già la prossima stagione. Abbiamo un finale di campionato importante”. Sul calcio italiano: “Ha bisogno di un enorme riforma, in tanti aspetti. Rischiamo di finire fuori dai top 5 campionati. I ricavi sono importanti nello sport di oggi. Ho detto ieri sera a Gravina che siamo a disposizione come Fiorentina. Il calcio ha  bisogno di riforme a cominciare dal settore giovanile e dal decreto crescita”, ha concluso il dg viola.