Festa Venezia, Inzaghi: “Abbiamo dominato il campionato. Simone? Uno dei più bravi in Serie A”
Continua la festa del Venezia che dopo la passerella in gondola si presenta sul palco di Rialto. Acclamati i giocatori ma soprattutto Inzaghi che ringrazia così i tifosi: “Penso che l’applauso più grande vada ai giocatori, la società ha fatto le cose in grande perché per la Lega Pro non ci ha fatto mancare niente, i giocatori fin dal primo giorno hanno onorato la maglia e hanno dato tutto quello che avevano”.
Festa anche per il direttore sportivo Perinetti e il responsabile scout Marcheggiani, ma soprattutto per Tacopina che però rimane attaccato al suo telefono, magari programmando già la prossima impegnativa stagione in Serie B. Il Presidente, poi chiamato sul palco, ha parlato in italiano esordendo in dialetto veneto: “Sono orgoglioso di aver portato il Venezia in B dopo 12 anni, prima di dire due parole ringrazio voi tifosi perché non sarebbe stato possibile. Pippo è un vincente ha portato una mentalità vincente, sono orgoglioso di questa squadra, speciale. Molto speciale. Grazie!“.
Queste invece le dichiarazioni rilasciate a Sky Sport da Inzaghi: “Ho la febbre alta da ieri ma non potevo mancare, mi auguro che così tanta gente venga anche nelle prossime partite. Vogliamo fare il triplete per la società e per i giocatori che hanno fatto una stagione incredibile“. Un successo pronosticato da molti visto gli investimenti della società ma non scontato per l’allenatore del Venezia: “Anche l’alessandria da anni ha una squadra forte, noi nel girone avevamo Parma, Padova e Pordenone, oltre ad aver vinto il campionato vinto lo abbiamo stradominato il campionato, abbiamo reso facile qualcosa di diffciile. Mi è piaciuto il lavoro che ha fatto la squadra e lo staff, sono soddisfazioni incredibili, vedere la squadra che dopo aver vinto una Coppa vuole vincerne un’altra dà soddisfazione, mi sembra che siano diventati come me. Futuro? Io ho un contratto, la società non mi ha fatto mancare niente, per restare in serie b dobbiamo migliorare, per salvarci, voglio delle garanzie lo devo ai giocatori e a questi tifosi“. Una stagione fantastica per la famiglia Inzaghi, con anche Simone che sta facendo molto bene alla guida della Lazio: “Lui è più bravo di me, è uno dei tecnici più bravi della Serie A, sono contento perché essendo giovane se non avesse fatto bene l’avrebbero massacrato, parliamo spesso e sono io a chiedere consigli a lui. Speriamo che la Juventus non faccia il triplete perché vogliamo essere gli unici – scherza – penso abbiano una buona opportunità in Champions League, penso che la coppa italia la debbano lasciare alla Lazio“.