Euro2020, il protocollo COVID: cosa succede in caso di focolaio
Secondo il protocollo COVID imposto dalla UEFA le squadre devono avere almeno 13 giocatori con tampone negativo per non perdere a tavolino
Dopo l’esito positivo del tampone di Sergio Busquets, suona un campanello d’allarme in casa Spagna: il centrocampista del Barcellona, che ha già lasciato il ritiro, è stato a contatto con i compagni e ha giocato un’ora dell’amichevole con il Portogallo. Il primo giro di tamponi effettuato dalla nazionale iberica ha dato esito negativo.
Cosa succede in caso di focolaio?
Ma cosa prevede il regolamento Uefa nel caso in cui dovesse scoppiare un focolaio in una Nazionale? Per far sì che non si perda 3-0 a tavolino, una squadra deve avere almeno 13 giocatori (compreso almeno un portiere) negativi al tampone lo stesso giorno della partita.
Nel caso in cui vengano sostituiti alcuni giocatori in lista, la UEFA contempla il rinvio di 48 ore, a condizione che tutti i calciatori sostituiti a causa del Coronavirus non possano più giocare il torneo e tornino a casa.
Il protocollo COVID della UEFA
La regola EUFA per gli EURO2020 enuncia che: “Nel caso in cui un gruppo di giocatori di una squadra venga posto in quarantena obbligatoria o in autoisolamento a seguito di una decisione di un’autorità nazionale o locale competente, la partita si svolgerà come da programma, purché abbia almeno 13 giocatori a disposizione (tra cui almeno un portiere) indipendentemente da ogni altra disposizione del regolamento di gara (compreso il termine per la presentazione della lista dei calciatori), a condizione che tutti i calciatori siano idonei a rappresentare la nazionale ai sensi dell’art. 46 del regolamento di gara e sono risultate negative secondo quanto previsto dal Protocollo Uefa”.
Ipotesi rinvio
“Se una federazione nazionale non è in grado di schierare una squadra con il numero minimo di partecipanti sopra menzionato (13, incluso un portiere), la partita sarà riprogrammata entro 48 ore dalla data della partita corrispondente dall’amministrazione della UEFA, che hanno anche il potere di assegnare una posizione alternativa”.
Sconfitta a tavolino
Nel caso in cui tutte le opzioni fossero irrealizzabili, la Uefa stabilisce che “il Comitato Competizione Euro 2020 prenderà una decisione in merito e potrebbe decretare la sconfitta per tre a zero della federazione che non può presentare una squadra”.