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L’esordio con l’Argentina, l’espulsione e Messi. Dybala racconta: “E’ incredibile giocare con lui, un sogno”

Un debutto non senza emozioni per Paulo Dybala con la maglia dell’Argentina. L’attaccante della Juventus ha infatti esordito due giorni fa contro l’Uruguay ma un’espulsione gli ha fatto lasciare il campo anzitempo. Secondo giallo, maglia sul volto a coprire le lacrime e Leo Messi che lo consola. Ed è proprio di Messi che Dybala ha parlato in un’intervista rilasciata al quotidiano argentino Olè: “Non avevo mai giocato con Messi. Era il mio sogno ed ora ho potuto realizzarlo. Al momento dell’espulsione sono stato consolato anche da lui. Leo mi ha detto di stare calmo, che sono cose che succedono e che la colpa non era stata mia ma dell’arbitro. Stavo male, è stato un brutto momento – ha proseguito Dybala – perché quello era un giorno speciale e non è finito come avevo immaginato. Potevo essere nervoso, giocare male, ma l’espulsione? Mai. Ma il mio primo fallo non era da giallo”.

Espulsione a parte, Dybala è poi tornato a parlare dell’emozione provata nel giocare insieme a Messi: “Mi sentivo a mio agio con lui, abbiamo parlato di come dovevamo metterci in campo: se lui fosse andato al centro, io mi sarei spostato esterno. Mi sono divertito, finché sono stato in campo e ho cercato di aiutarlo perché lui è il leader di questa squadra. E’ incredibile giocare al suo fianco. E mi è stata data questa fortuna. Quando aveva lasciato la nazionale pensavo che non avrei mai giocato con lui. Ma il giorno della partita mi sono reso conto che sente molto questa maglia, in modo profondo”. In chiusura, una curiosità: Dybala ha affermato di non avere una maglia di Messi perché non ha il coraggio di chiedergliela: “Se dovessi incontrarlo in Champions, sicuro gliela chiederei. Ma in nazionale no, è un compagno”.