Il Flamengo verso la finale di Libertadores con un Danilo in più: il brasiliano sempre più protagonista
Fase calda del campionato brasiliano ma non solo: il Flamengo si gioca due titoli e punta sull’esperienza di un leader come Danilo
È tutto pronto per la finale di Copa Libertadores, che si giocherà oggi, sabato 29 novembre, all’Estadio Monumental de Lima. Mai una partita come le altre, ma quest’anno ancor di più. A sfidarsi, infatti, sono Flamengo e Palmeiras, due grandi rivali brasiliane che puntano a vincere la loro quarta coppa.
Ma non solo, perché a due giornate dal termine del campionato brasiliano le due squadre si contendono anche il titolo. Basta questo per alimentare maggiormente la tensione e l’importanza di una partita forse senza precedenti. Se da un lato il Palmeiras può contare sulla qualità dei propri giovani, dall’altro i rossoneri hanno dalla loro grande esperienza data in particolar modo da giocatori che per gran parte delle loro carriere hanno dominato in Europa, tra cui diversi ex Serie A. Basta citare Danilo.
L’ex capitano della Juventus, tornato in patria per giocare con la propria squadra del cuore lo scorso gennaio dopo 5 stagioni e mezzo in bianconero, ci ha messo pochissimo ad assumere un ruolo da leader nel club allenato da Filipe Luis risultando decisivo nel corso della stagione.
Una sorta di rinascita, che gli ha permesso anche di riconquistare la maglia della nazionale verdeoro. Ma non è finita qui: l’obiettivo, adesso, è vincere altri due trofei da aggiungere al suo ricchissimo palmares.
Danilo sempre più protagonista
“È speciale, senza dubbio. Il sogno di giocare per il Flamengo è rimasto sopito per un po’ e pensavo che non si sarebbe mai realizzato. Quando ho avuto l’opportunità, è riemerso e ora giocherò la finale di Libertadores e non riesco a spiegarlo“, ha dichiarato recentemente in un’intervista a Ge.Globo: un’emozione indescrivibile per il classe ’91, che avrà l’opportunità di giocarsi due trofei molto importanti con la propria squadra del cuore.
Il difensore, che ha già vinto la Libertadores nel 2011 con il Santos, punta a riconfermarsi a distanza di 14 anni per stabilire un nuovo record: in caso di successo contro il Palmeiras, diventerebbe l’unico calciatore nella storia ad aver vinto due volte la Libertadores e due volte la Champions League. Un traguardo che lo eleverebbe a leggenda assoluta del calcio sudamericano e non solo.