Cioffi: “Speriamo di smettere di imparare e di cominciare a vincere”
Le parole di Cioffi al termine di Verona-Atalanta
Gabriele Cioffi, allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della partita del Marcantonio Bentegodi contro l’Atalanta.
Il match è terminato col risultato di 0-1, decisivo Koopmeiners. Secondo Cioffi, “c’è da essere contenti della prestazione, meno del risultato. Abbiamo riconfermato e migliorato l’atteggiamento di Bologna“.
Verona-Atalanta, le parole di Cioffi
“Devo riguardare la partita per valutare come abbiamo giocato in termini di pulizia di gioco, di idee. Ma il passo in avanti c’è stato. I singoli? Credo che nel primo tempo si siano trovati bene anche tra le linee, a giocare, e c’era la sensazione che il gol potese arrivare. Nel secondo tempo siamo stati più diretti, non penso per la stanchezza ma piuttosto per il passaggio dell’Atalanta al 4-4-2, che abbiamo letto un po’ meno. Certe volte da fuori ci vorrebbe il joystick, è impossibile altrimento suggerire tutto ai giocatori. Il gol di Koopmeiners? Non è responsabilità della difesa, lì è palla scoperta e tiro da 25 metri. L’errore c’è stato, comunque, e lo andremo a rianalizzare. Ma l’Atalanta ha fatto la differenza con un episodio; tanto di cappello, chi non sa perdere non sa nemmeno vincere, noi accettiamo la sconfitta. Stiamo imparando, speriamo anche di vincere“, ha proseguito Cioffi.
In seguito, l’allenatore toscano ha commentato l’ingresso del giovane Filippo Terracciano, prodotto del settore giovanile gialloblù: “Lui è un giocatore. L’ho visto in faccia, è un ragazzo di cui non ho mai dubitato, dopo che ha dato continuità negli allenamenti, nell’atteggiamento. La prestazione di livello l’ha fatta anche Diego Coppola, ma fatico a trovare qualcuno che abbia under-performato. Il mercato? Ho già detto in conferenza che prima del 31 qualcuno arriva. Chi? Io pensavo Messi, ma...“, chiude Cioffi scherzando.