Barcellona, lesione al ginocchio per Casadó: out due mesi

Brutte notizie per il Barcellona: a causa di un infortunio al ginocchio, Marc Casadó sarà indisponibile per due mesi
La vittoria costruita in rimonta sull’Atletico Madrid da un passivo di 2-0 a un esito finale di 4-2 ha concesso ai ragazzi di Hansi Flick di riagganciare in testa alla classifica de LaLiga il Real Madrid a 60 punti.
Una partita in meno da recuperare contro l’Osasuna durante la sosta nazionali rende il margine potenzialmente di +7 dai colchoneros terzi e +3 dai blancos.
Ma se i risultati sportivi continuano a entusiasmare il tifo blaugrana, l’infermeria fatica invece a svuotarsi. E anzi, deve accogliere nuovi pezzi.
Ultimo in ordine cronologico il centrocampista Marc Casadó che a causa di un infortunio al ginocchio rischia di tornare a disposizione della squadra soltanto a metà maggio.
Barcellona, infortunio per Casadó: la nota del club
Proprio nella partita vinta al Metropolitano contro la formazione allenata da Simeone, il classe 2003 si è procurato un grave problema fisico. Schierato titolare, lo spagnolo ha dovuto interrompere forzatamente la sua prestazione al 67° minuto, lasciando spazio a Eric Garcia.
Con un report medico diffuso nel proprio sito, il Barcellona ha comunicato l’esito degli esami strumentali svolti dal ragazzo: per Casadó, evidenziata una parziale lesione del legamento collaterale del ginocchio destro. Un infortunio che rende necessario un trattamento conservativo, fermando il calciatore per i prossimi due mesi.

Non solo Casadó, si fa male anche Iñigo Martinez
Ma non finiscono qui le note negative per il Barcellona, perché nella stessa settimana si è fatto male un altro componente della formazione titolare. Si tratta di Iñigo Martinez, colpito da un gonfiore al ginocchio destro che necessita di riposo e supervisione da parte dello staff medico.
Brutte notizie sia per il club catalano che per la nazionale spagnola, dato che entrambi i calciatori erano stati convocati per gli impegni di Nations League di fine marzo. Casadó e Iñigo Martinez devono, tuttavia, rinunciare alla chiamata del commissario tecnico Luis De La Fuente.