Il rilancio del Cannes: il club dei Friedkin vola in semifinale di Coppa di Francia

Il club “cugino” della Roma, che milita in 4ª divisione, ha ottenuto il pass per le semifinali di Coppa di Francia
Non chiamatelo sogno, perché vorrebbe dire che prima o poi ci si dovrebbe svegliare. Quella del Cannes è più un’impresa, e rispetta tutti i requisiti della realtà.
Immaginate un club francese che milita in 4ª divisione, che non gioca in Ligue 1 da 27 anni e che non vince un trofeo rilevante dal 1932.
Immaginate anche che questo club, che sta vivendo una stagione da sogno, si qualifichi in semifinale della coppa nazionale, dopo esser partito addirittura dal 1° turno.
Ora smettete di immaginare, perché questo è quello che sta vivendo l’AS Cannes.
Cannes-Friedkin, connubio perfetto
Da tempo riconosciuta come capitale del cinema, la città di Cannes non ha mai realmente avuto un rapporto stretto con il calcio. La storia però è cambiata dal giugno del 2023, quando la famiglia Friedkin ha acquisito le quote di maggioranza del club portandosi dietro come obiettivo visionario quello di arrivare il prima possibile in Ligue 1.
In questo senso si può dire che i proprietari della Roma abbiano provato a prendere una scorciatoia, cercando di entrare nella storia del calcio e nel cuore degli appassionati attraverso l’ottimo cammino in Coppa di Francia.

L’impresa
Ormai in pressoché tutti i campionati europei la Coppa nazionale mette in gioco quasi tutte le squadre, dal primo livello alla più bassa divisione. È anche grazie a questo che anno dopo anno tra Inghilterra, Spagna, Germania e anche Francia nasce la possibilità di raccontare storie fantastiche come quella del Cannes, che partito addirittura dal 1° turno si trova adesso in semifinale.
8 vittorie fino a questo momento, in un cammino forse agevolato dal non aver mai incontrato squadre di primissima fascia. Poco importa però, perché i biancorossi sono riusciti nell’impresa di battere squadre storiche come Lorient o, per ultima, il Guingamp. La finale è ormai a un passo e la possibilità di incontrare il PSG è molto concreta, sognare non costa nulla ma è meglio non svegliare Les Dragons Rouges. La Ligue 1, obiettivo principale, è ancora lontana, ma se questo è solo l’inizio allora se ne vedranno delle belle.