Barcellona accusato di corruzione: coinvolti Bartomeu e Rosell
Il Barcellona e gli ex presidenti Bartomeu e Rosell sono stati accusati di corruzione
Secondo quanto riportato da “Cope“, la Procura di Barcellona, nella giornata odierna, ha formalmente accusato il Barcellona per corruzione, violazione della fiducia e falsificazione di documenti commerciali falsi.
Oltre al club (come persona giuridica) sono stati accusati anche gli ex presidenti dei blaugrana, Josep Bartomeu e Sandro Rosell e gli ex dirigenti Oscar Grau e Alberto Soler: secondo l’accusa, l’obiettivo del Barcellona era di influenzare dalla propria parte le direzioni arbitrali.
L’indagine è nata per il pagamento da parte del Barcellona di 7 milioni di euro alla società di José Marìa Enriquez Negreira, ec vicepresidente del comitato tecnico degli arbitri spagnoli.
Questo il comunicato pubblicato dalla procura di Barcellona: “Attraverso i presidenti il Barçellona ha raggiunto e mantenuto un accordo verbale strettamente confidenziale con il denunciato Enríquez Negreira, affinché, nella sua qualità di vicepresidente del CTA e in cambio di denaro, compisse azioni tendenti favorire il Barcellona nel processo decisionale degli arbitri nelle partite giocate dal club, e quindi nei risultati delle competizioni. Arbitri la cui designazione per ogni partita delle competizioni ufficiali spagnole a livello statale e professionale viene effettuata all’interno del CTA, l’organo preposto, inoltre, alle valutazioni – alle quali ha partecipato l’imputato – per le promozioni e le retrocessioni degli arbitri, nonché alla proposta di candidati ad arbitri internazionali”.