Ballardini, contro il Bari un Palermo decimato: “Squadra incompleta, serve un portiere”
Le prove generali contro l’Olympique Marsiglia hanno convinto Davide Ballardini, ma ancora non è tempo per avere certezze. Il Palermo si prepara per l’esordio stagionale in Coppa Italia, contro il Bari allenato da quel Roberto Stellone che giusto pochi mesi fa si giocava la salvezza in massima serie proprio contro i rosa in quel di Frosinone. Un déjà vu a cui Ballardini non vuole pensare, perché quella pagina è stata già voltata da tempo. La testa va ad una nuova stagione, da iniziare subito contro un avversario ostico: “Quello contro il Bari è un impegno importante. Le difficoltà sono tante, non bisogna più andare piano visto che il campionato sta iniziando. Questa partita andrà affrontata nel modo giusto, ma la squadra è incompleta. So di avere una squadra fatta di ragazzi seri che ce la mettono tutta, ma siamo largamente incompleti”. Un appello alla società dunque, che intanto ha contribuito portando in Sicilia gente come Rajkovic, Gazzi e Aleesami. Quest’ultimo, per Ballardini, è già pronto a scendere in campo: “Aleesami è un ragazzo che mi è piaciuto da subito, è un ragazzo molto intelligente ed è serio nel gioco. Il Palermo ha visto bene sia nella persona che nel giocatore. Può giocare già domani”.
Il mercato del Palermo resta aperto, dunque, con un rebus tra i pali. Daniele Faggiano, direttore sportivo dei rosa, ha ribadito di non essere alla ricerca di un nuovo portiere da affiancare al giovane Josip Posavec. Un pensiero non in linea con quello di Ballardini: “I portieri ci sono, sono dei ragazzi interessanti e capaci. Per potersi esprimere al meglio avrebbero bisogno di una rosa diversa, ma per me serve un portiere. Ci siamo ritrovati alla fine del ritiro con il presidente ed il ds e le cose sono abbastanza chiare. Sono passate altre due settimane da quel giorno ed oggi arrivano sempre gli stessi segnali: la rosa va completata”. Anche perché, come se non bastasse, infortuni e nazionali hanno ulteriormente decimato la rosa: “Abbiamo fuori Rispoli, Jajalo, Quaison, Trajkovski ed i ragazzi che sono stati in nazionale, Lo Faso e Bentivegna. Hiljemark ieri non si è allenato, il giorno prima è uscito a metà allenamento. Lo valuterò oggi. Bisogna valutare anche Embalo, sta provando adesso per vedere se riesce ad allenarsi con la squadra”.
Non le migliori notizie possibile per un esordio stagionale quanto mai difficile. Soprattutto perché, in Coppa Italia, il Palermo si porta dietro i fantasmi della passata stagione, quando la squadra di Ballardini fu la prima vittima eccellente della sorprendente Alessandria: “Non dobbiamo dimenticare la sfida dello scorso anno contro l’Alessandria. Le partite di Coppa Italia sono sempre aperte, possono riservare delle grandi sorprese. Il Bari rispetto a noi è un po’ più avanti ed ha un organico più completo, è una squadra competitiva che farà bene nel campionato di Serie B. La sfida di domani sarà un test importante. Noi abbiamo un pregio, siamo seri ed abbiamo voglia di metterci in mostra”. Sfruttando magari la verve del rientrante Balogh, pupillo di Zamparini, pronto a scendere in campo: “Ha fatto tre allenamenti, è tra i convocati”.
Benedetto Giardina