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Esordio dal 1′ per Antonio Raimondo: chi è il 2004 del Bologna

Altro esordio in casa Bologna: si tratta di Antonio Raimondo, attaccante classe 2004

Sinisa Mihajlovic lo aveva già fatto esordire in prima squadra alla penultima giornata della scorsa stagione. Dopo l’esordio record di Amey (in campo insieme a lui oggi dal primo minuto), era stato il turno dell’attaccante classe 2004 Antonio Raimondo, il ventesimo giocatore all’esordio in A da quando Sinisa è tornato sulla panchina del Bologna. E quattorcidi di questi sono arrivati direttamente dal settore giovanile. 

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Chi è Antonio Raimondo

Antonio Raimondo è nato il 18 marzo 2004 a Ravenna. Già da tempo ha conquistato la fiducia di Sinisa, che ha deciso di lanciarlo dal 1′ per l’ultima gara della stagione 2021/2022. È un attaccante alto 184 cm per 71 kg cresciuto nel settore giovanile del Cesena e che si è trasferito sotto le Due Torri da svincolato durante la finestra di mercato estiva della stagione 2018-2019. La prima chance è arrivata negli Under 15 di Francesco Morara, poi il passaggio all’Under 16. 

 

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È stato visionato dalla dirigenza del vivaio rossoblù, entrando nei radar del club perché considerato un giocatore di prospettiva; così Denis Biavati lo ha schierato in 16 occasioni dal primo minuto, e Raimondo ha realizzato in totale 13 gol. Poi è stato tempo del passaggio in Under 17, dove ha continuato a mantenere alta la sua capacità realizzativa. Quest’anno, nel campionato Primavera ha realizzato 12 gol in 31 partite, attirando l’attenzione dello staff della prima squadra. Una scalata tutta rossoblù per Antonio Raimondo, che, dopo l’esordio della scorsa stagione, taglia un altro traguardo: la prima da titolare in Serie A.  

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Dopo la sua prima presenza nella scorsa stagione, Mihajlovic aveva dichiarato: “Raimondo ha personalità e tempo di gioco. Ci sono tanti giovani che hanno un buon futuro davanti: ci sono tanti buoni ragazzi. Sono molto gentili, timidi, ma nella vita privata e non in campo. E questo fa loro onore. Sono sicuro avranno un grande futuro davanti”.