Ternana, Pochesci: “Non siamo ancora una squadra di categoria, ma tra un mese queste partite le vinceremo”
Mai banale Pochesci,
sempre sopra le righe. Così come la Ternana che con la Cremonese fa 3-3, dopo
essere passata in vantaggio di due reti: “Abbiamo giocato contro una grandissima
squadra con una grande piazza – Ha detto Pochesci in conferenza stampa – Non siamo ancora una squadra di categoria,
dobbiamo dare equilibrio. L’espulsione ha lasciato libero Perrulli e con
lui Renzetti. Lo scivolamento di Valjent ha spostato l’equilibrio. Pazienza, sono
molto soddisfatto. Per me la Cremonese come calcio e fisicità, anche
individualmente, è una delle migliori che abbiamo affrontato. Mi dispiace per
tanti che non capiscono di calcio, abbiamo
giocato benissimo. Grandissima Ternana. Abbiamo sbagliato il 4-2,
un’esplosione di fronte ad una piazza importante capita. Tremolada mi ha detto
che era fallo di mano sulla punizione, non commento gli arbitri perché sono
ragazzi straordinari. Vi riporto questo fatto, non giudico. Noi abbiamo un modo
di giocare che non presuppone palla lunga come la Cremonese, con tutto il
rispetto. Dobbiamo essere più bravi, non siamo stati cattivi. I punti
arriveranno, nel calcio non ci sono calciatori con due teste o due gambe. I miei devono capire che siamo giocatori
di Serie B, io non mi sento un dilettante, sono un allenatore di Serie B.
Ringrazio i tifosi, calcio senza tifo non è calcio. I ragazzi mi seguono
sempre, tra un mese queste partite le
vinceremo. Venire a Cremona a fare tre gol è difficilissimo, sono una delle
migliori difese. Il secondo gol della Cremonese è bellissimo, complimenti. Solo
da fargli un applauso, bellissima partita e loro hanno avuto pure l’opportunità
di fare il 4-3. Io penso che se c’è una squadra che deve essere contenta è la
Cremonese. Carretta doveva entrare nella ripresa, passando al 4-2-4, doveva
essere la nostra partita. A campo aperto era una carta importante, ma pensate
se c’era Montalto. Volevo bloccare i quattro dietro. Il nostro gestire il
vantaggio è possesso palla e attaccare. Poteva finire in ogni modo, la
Cremonese ha un grande carattere. Applauso a noi allenatori che abbiamo il
coraggio di fare un gioco propositivo, oggi vedo squadre arroccate dietro, qua
a Cremona non si è visto. Complimenti a noi, tra qualche mese facciamo
divertire voi, poi toccherà a noi. Devo difendere il lavoro dei miei.”