Calcio in lutto, addio a Wim Suurbier
Un altro pezzo di storia del calcio se ne va. È morto a 75 Wim Suurbier: non ha superato la gravissima emorragia cerebrale che lo aveva colpito lo scorso 25 aprile. Era uno dei giocatori più forti di quel calcio olandese degli anni '70 che fece spettacolo e regalò emozioni, tante. Tantissime. Da diversi mesi viva da solo: qualche tempo fa era stato ritrovato in pessime condizioni dalla ex moglie, che sentiva abitualmente. Fu lei a lanciare l'allarme: la corsa al VU Medical Center di Amsterdam, dove è rimasto ricoverato fino a oggi.
Suurbier ha rappresentato con Cruijff la storia dell'Olanda calcistica e dell'Ajax in particolare, con la quale ha conquistato tre Coppa dei Campioni consecutive, dal 1971 al 1973. In Nazionale, ha disputato 60 partite, segnando 3 gol. Aveva smesso di giocare a calcio fuori dall'Europa: in California, con i San José Earthquakes. Raggiunge Cruijff, in quell'Olimpo del calcio che lo rende indimenticabile.