Dal Lussemburgo all’Italia: Seid Korac, in viaggio per un sogno

C’è anche la firma di Seid Korac, difensore lussemburghese del Venezia, nella vittoria dei veneti contro lo Spezia. Primo gol in Italia.
Nella giornata delle prime volte in Serie B, c’è spazio anche per Seid Korac. Il difensore classe 2001, di origini lussemburghesi, ha messo infatti la sua firma nella vittoria casalinga del Venezia contro lo Spezia. Un risultato che ha permesso agli uomini di Stroppa di tornare a sorridere a distanza di un mese dall’ultima volta.
Una lunga ‘gavetta’ che, durante l’ultima sessione estiva di calciomercato, lo ha portato a vivere la prima esperienza in Italia. Quasi un passaggio di consegne con Jay Idzes, partito in direzione Sassuolo, ma soprattutto l’ennesima dimostrazione della bravura del club veneto nella valorizzazione, e crescita, dei giovani talenti.
Nato a Niederkorn, proprio come Dany Mota Carvalho, è uno dei titolari inamovibili della formazione guidata da Giovanni Stroppa. “Voglio tornare subito in Serie A”, aveva dichiarato in sede di presentazione della squadra, accompagnato da un classico “Ciao fioi” (dal veneziano Ciao amici, ndr).
Dai primi passi in Lussemburgo, con il Rodange 91, all’esperienza in Germania con il Norimberga. Adesso la nuova vita calcistica dalle parti del “Penzo“, e chissà che quel desiderio di metà estate non possa poi trovare un riscontro anche a fine stagione.
Origini
Una carriera da ‘giramòndo’ quella di Seid Korac. Gli inizi in Lussemburgo, prima dei viaggi tra Svezia, Germania, Danimarca e Cipro. Un percorso calcistico fatto di crescita e scoperte, che lo ha portato ora al Venezia. Tanta esperienza internazionale, soprattutto con la maglia della Nazionale lussemburghese.
Quasi venti presenze e due gol, in Nations League contro l’Irlanda del Nord e in occasione dell’amichevole contro la Svezia dello scorso 22 marzo. Ora, alla quinta giornata di Serie B, è arrivato anche la prima rete con la maglia arancioneroverde, piacevole conferma dopo una lunga attesa.

Ripartire
Quella conquistata contro lo Spezia, a un mese di distanza dall’ultima volta, è una vittoria dal doppio significato in casa Venezia. In settimana era infatti arrivato il passaggio del turno in Coppa Italia nel derby con l’Hellas Verona, e anche in campionato i veneti avvertivano la necessità di tornare a fare punti importanti.
L’espulsione di Vignali, al settimo minuto, preludio al vantaggio di Adorante. Poi, appunto, il gol del difensore lussemburghese, che ha indirizzato definitivamente la gara. “Lo spogliatoio è unito, sono molto soddisfatto dei singoli”, ha dichiarato Stroppa a fine partita. Gli arancioneroverdi intanto sono (ri)partiti, e possono contare su un Korac in più.