Universitatea Craiova, Mangia: “La volontà è ripetere la gara d’andata, complimenti ai tifosi del Milan per aver riempito S.Siro”
Alla vigilia della gara di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League, in programma domani sera in un pienissimo San Siro contro il Milan, l’allenatore dell’Universitatea Craiova Devis Mangia (affiancato da Fausto Rossi) ha parlato così della sfida alle porte contro la squadra di Vincenzo Montella, intervenendo nella consueta conferenza stampa pre match: “Sappiamo che sarà una partita difficile contro una squadra di altissimo livello, la volontà sarà quella di fare una partita simile, se non migliore, rispetto a quella che abbiamo fatto a Craiova, pur consci delle difficoltà. Non so se Montella farà cambi, magari due o tre: noi ci siamo stancati per la partita contro la Steaua perchè abbiamo avuto due giorni di recupero in meno rispetto a loro, e non so a parità di giorni di riposo se sarebbe finita così: per il resto non so, faremo allenamento e vedremo se cambiare giocatori rispetto a domenica o meno. E’ una partita speciale perchè è la prima che dobbiamo giocare, come lo era quella di domenica scorsa.
“I soldi non entrano in campo: sono undici loro, undici noi, con un pallone ed un arbitro, dovremo pensare a giocare la partita, non ad altro – continua Mangia – Dobbiamo fare come a Severin: ci sono stati momenti in cui abbiamo dovuto difenderci, altri in cui abbiamo attaccato. Domani è più difficile perchè partiamo da un risultato non favorevole: dovremo essere bravi noi a capire i momenti della partita e ad interpretarla bene. Il Milan è un’ottima squadra, l’ultimo Milan che avevo affrontato prima di questo era una grande squadra: auguro loro di ottenere gli stessi risultati che aveva ottenuto quel Milan, non so che risultato ci sarebbe oggi. Sono curioso anche io di vedere come la squadra approccerà l’effetto San Siro: la forza e la bravura sarà quella di occuparsi solo del gioco, ma penso che per i ragazzi sia una soddisfazione. E faccio i complimenti ai tifosi del Milan: riempire San Siro il 3 agosto è un grande risultato. Ho percepito nell’ambiente esterno soddisfazione per la partita fatta, ma contento per l’aria che si respirava nello spogliatoio: c’era il dispiacere per non aver ottenuto il risultato positivo perchè ci stava”.
Poi, parola a Fausto Rossi: “Sappiamo che è la seconda parte di 180 minuti, siamo consci del fatto che sarà una partita difficile: cercheremo di farci trovare pronti e dare il massimo, per dare un segnale all’ambiente che stiamo costruendo un bel progetto. Non mi piace parlare di percentuali, mi piace pensare che giocando la nostra partita stiamo continuando nel nostro percorso di crescita. Poi alla fine faremo i conti. in questo momento pensare alla partita è l’unico obiettivo che ho in testa, ho firmato per due anni al Craiova e i contratti vanno rispettati, poi in futuro vedremo cosa potrà succedere. Non so quale accoglienza ci sarà, ma in ogni caso siamo degli avversari: la mentalità è quella di ammazzare sportivamente l’avversario, non ci faranno sconti, ma è normale, è il calcio. Ogni partita internazionale è speciale, farlo a San Siro anche: sappiamo quali sono i nostri obiettivi e cercheremo di far diventare ogni partita speciale”.