Milan, Pioli: “Ci aspettano due mesi decisivi, il sorriso di Leao è importante. Diaz recuperato”
L’allenatore del Milan Stefano Pioli ha parlato alla vigilia della sfida contro l’Empoli di Zanetti
Dopo la grande vittoria contro il Napoli maturata al Maradona, il Milan di Stefano Pioli torna a giocare in campionato e ospita l’Empoli di Paolo Zanetti. I rossoneri cercano una vittoria per continuare la rincorsa alla Champions League e per prepararsi nel migliore dei modi alla gara d’andata dei quarti di finale proprio contro la squadra di Luciano Spalletti.
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Milan, Pioli: “”
Alla vigilia della gara, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa: “Le partite si vincono prima con la determinazione e poi con la qualità. Servirà umiltà perchè il campionato è importante per noi. Saranno due mesi decisivi per la nostra stagione, mancano troppe partite, dobbiamo stare sul pezzo“. L’allenatore rossonero ha poi commentato le condizioni di Berlusconi: “Siamo tutti preoccupati anche se non abbiamo notizie precise, ci stringiamo a lui, speriamo possa tornare allo stadio a vedere il Milan”.
Recuperato Junior Messias. Poi così su Rafael Leao: “Io non voglio accontentare un singolo giocatore, schiero in campo la formazione migliore per vincere. L’importante è che sia felice e che giochi con il sorriso, ha vissuto un brutto periodo come la squadra. Più giocatori stan bene più siamo forti. Diaz? Ha fatto pochi allenamenti ma è a disposizione per giocare“. LEGGI SU PAZZIDIFANTA.COM TUTTE LE ALTRE PAROLE SUI SINGOLI
Poi sull’episodio di razzismo dell’Allianz: “Mi dispiace per quello che succede negli stadi, si tratta di una minoranza ma se certe situazioni continuano bisogna prendere dei provvedimenti“.
Pioli non ha voluto commentare la conferenza di Spalletti: “Non devo parlare del Napoli. Prima c’è l’Empoli e poi la Champions”. Infine sulla questione stadio: “San Siro è la storia del calcio italiano ma non possiamo rimanere ancorati al passato se vogliamo migliorare il nostro futuro”.