Addio a “Maciste” Bruno Bolchi, trionfi e promozioni: il primo calciatore a diventare una figurina dell’album Panini
Si è spento all’età di 82 anni Bruno Bolchi, il “Maciste” del calcio italiano: dai trionfi con l’Inter da giocatore alle promozioni da allenatore
Addio a Bruno Bolchi. “Maciste”, il soprannome che aveva attirato su di sé per la prestanza fisica, è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari la scorsa notte, all’età di 82 anni. In lutto il mondo del calcio italiano, che piange un personaggio iconico e indimenticabile.
Bolchi, i trionfi da calciatore con l’Inter: capitano a soli 21 anni
Nato a Milano il 21 febbraio del 1940, Bolchi ha fatto la storia dell’Inter di cui è stato capitano a soli 21 anni e con cui ha giocato 109 partite dal 1956 al 1963 vincendo uno scudetto nella stagione 1962/1963, una Coppa dei Campioni nella stagione 1963/1964 e una Coppa Italia con il Torino nell’annata agonistica 1967/1968.
Bolchi, il primo calciatore a diventare una figurina dell’album Panini
Non solo Inter. Da calciatore Bolchi ha indossato anche le maglie di Verona, Atalanta, Torino e Pro Patria collezionando 4 presenze in Nazionale prima di ritirarsi nel 1972. Bolchi è stato il primo calciatore a diventare una figurina dell’album Panini.
Bolchi allenatore: le 6 promozioni e il doppio salto con il Bari
Da centrocampista ad allenatore vincente: Bolchi ha conquistato 4 promozioni in Serie A: con il Bari nella stagione 1984/1985 (condotto fino alla semifinale di Coppa Italia), il Cesena in quella 1986/1987, il Lecce (1992/1993) e la Reggina (1998-1999), ma ha anche festeggiato per 2 volte il salto in Serie B con il Bari (1983/1984, il primo passo di un trionfale del doppio salto di categoria) e la Pistoiese (1976/1977).
Bolchi, i messaggi di cordoglio: il ricordo del Bari
Centinaia i messaggi di cordoglio da tutto il mondo del calcio. Tra i primi proprio quello del Bari, attraverso il suoi canali social: “Il presidente Luigi De Laurentiis e tutta la SSC Bari si uniscono al dolore della famiglia Bolchi per la scomparsa di Bruno, l’uomo della doppia promozione fino alla A e della semifinale di Coppa Italia. Le più sentite condoglianze di tutto il popolo biancorosso”.