Mirabelli: “Milan? Aubameyang il mio rimpianto più grande”
L’ex direttore sportivo rossonero ha svelato il suo più grande rimpianto
Un piazzamento Champions da conquistare, provando a superare una concorrenza agguerrita che non ha nessuna intenzione di mollare. Il Milan ha archiviato il ko con la Juventus concentrandosi già sulla Lazio, delicato scontro diretto da vincere assolutamente. Sulla situazione rossonera si è soffermato l’ex direttore sportivo Mirabelli, intervenuto ai microfoni de 'La Politica nel Pallone' su Gr Parlamento: "Il Milan con Gattuso sta facendo un ottimo lavoro, si trova in zona Champions ma non si può abbassare la guardia. Rino? Ama questo lavoro e ama anche il club rossonero, lo vedo ancora per tanti anni alla guida del Milan. I torti arbitrali? Vanno dimenticati, bisogna pensare alle prossime partite che sono fondamentali per ottenere il quarto posto".
Il discorso non poteva poi non scivolare sull’esperienza in rossonero di Mirabelli: "Il rimpianto più grande è quello di non aver potuto proseguire nel progetto, sono stati solo 15 mesi. Avrei voluto fare più sessioni di mercato e poi essere giudicato al meglio, difficile fare miracoli in poco tempo. Il giocatore che abbiamo trattato più da vicino, ma non siamo riusciti a portare a Milano, è stato Aubameyang, è un mio pallino e mi è spiaciuto tantissimo non portare la trattiva a termine. E' forse un mio altro grande rimpianto".