Messi: “Sogno di vincere con l’Argentina. De Paul importante per noi”
Le dichiarazioni dell’attaccante del Barcellona dal ritiro della nazionale albiceleste in vista dell’esordio in Copa América
L’Argentina ha raggiunto Rio de Janeiro alla vigilia dell’esordio in Copa América contro il Cile. “Serve una vittoria importante. Abbiamo fatto le cose bene, siamo cresciuti ma dobbiamo vincere. A maggior ragione all’inizio della Copa América, dove è importante partire con i tre punti perché ti danno tranquillità. Sappiamo che sarà molto difficile, giochiamo di nuovo contro il Cile e ci conosciamo molto bene. Conosciamo l’avversario difficile che troveremo, ma speriamo di poter vincere, perché sarebbe importante per tutto il gruppo e darebbe la serenità di iniziare con i tre punti per poi proseguire”. Così Lionel Messi in conferenza stampa in vista della gara contro la Roja di questa sera alle 23.
“Il mio sogno più grande è vincere con l’Argentina”
Sarà l’ennesima occasione per Messi per vincere qualcosa con la maglia albiceleste. “Sono sempre disponibile a provare a far parte della Seleccion e a dare il massimo perché il mio sogno più grande è quello di vincere un titolo con la nazionale argentina. Ci sono andato vicino tante volte ma non ci sono riuscito. Continuerò a provarci finché posso… E se l’allenatore di turno sente che posso dare un contributo al gruppo, io ci sarò. Ho avuto la fortuna di vincere tutto a livello di club e sarebbe molto bello poterlo fare anche Nazionale”.
Messi poi commenta anche la rosa convocata dal ct Scaloni che ha diverse novità: “Anche se sono stati aggiunti volti nuovi, con la maggior parte di questo gruppo giochiamo insieme da molto tempo e il modo in cui gioca la nazionale argentina è abbastanza chiaro. Ecco perché è tempo di sferrare un colpo in questa Copa. Sappiamo che sarà una Copa speciale, diversa, per tutto ciò che accade nel mondo, ma siamo pronti a competere”.
“Con De Paul mi trovo bene”
Infine Messi si è soffermato sull’importanza di Rodrigo De Paul: “È diventato molto importante dall’arrivo di Scaloni, ed è un giocatore importantissimo per quello che dà in mezzo al campo, sia con il pallone che senza. Proviamo sempre a cercarlo e di stargli vicino. La mia posizione, il mio modo di giocare, il settore in cui mi muovo ogni volta è quello più vicino a lui. Piano piano ci siamo conosciuti e mi trovo molto bene a giocarci insieme”.