Klose sul futuro: “Spero di allenare la Lazio, la porto nel mio cuore”
Tra passato e futuro, Miroslav Klose racconta il proprio addio alla Lazio. Poi, un parere sull’Arabia Saudita e Milinkovic-Savic
Intervenuto ai microfono del Corriere dello Sport, Miroslav Klose ha parlato del suo passato alla Lazio, club di cui è stato un punto di riferimento per diversi anni. Da tempo, l’ex attaccante tedesco ha intrapreso il percorso da allenatore, ed è da qui che inizia la sua intervista: “Questo percorso mi affascina. Ho trascorso cinque anni in Germania tra teoria e pratica per ottenere tutte le licenze. Mi piace tanto allenare, dentro di me sento il desiderio di trasmettere qualcosa ad altri giocatori e aiutarli a raggiungere i loro obiettivi”.
Klose sull’addio alla Lazio: “Ho la coscienza pulita, il club rimane nel mio cuore”
Sull’addio alla Lazio, Klose risponde ad alcune dichiarazioni di Igli Tare. “Io so cosa mi ha proposto e cosa mi ha detto, posso parlare solo di questo” – spiega Klose. “Non mi è mai stata presentata un’offerta per continuare e quindi sono andato via. Se una società decide di non prolungare con un giocatore è normale, succede a tutti. Però, per come la penso io, non va bene se quando chiedi ti rispondono “ancora non sappiamo”. A me basta un “sì” o un “no”, senza troppi giri di parole. E questo non riguarda solo me, ma pure Lulic, Mauri o altri giocatori. La differenza è che io l’ho detto. Mi sento a posto con la coscienza, ho detto quello che ho sentito. Ma questo non cambia il mio legame con la Lazio, che un giorno spero di allenare” – evidenzia Miroslav Klose.
Klose e l’Arabia: “Non capisco la scelta di Milinkovic-Savic”
In questo periodo, grande forza sul calciomercato da parte dei club dell’Arabia Saudita. Sul tema, Miroslav Klose spiega: “Del campionato arabo avrò visto forse venti minuti di una partita, non conosco il livello”.
“Un parere? Io penso che se sei alla fine della tua carriera, come ad esempio Benzema o Cristiano Ronaldo, allora ci possa stare come scelta” – analizza Klose. “Per quanto riguarda Milinkovic, invece, la vedo un po’ diversamente. Per me non ha l’età giusta per questo step. Lo avrei visto meglio in Inghilterra o in Spagna. Ma è la sua decisione e dobbiamo accettarla” – ha concluso l’ex attaccante della Lazio.