A sedici anni tre mesi e ventiquattro giorni il futuro è suo. Youssoufa Moukoko non si ferma più e lascia il segno in Bundesliga - di nuovo -, questa volta contro l'Hertha Berlino. Gli sono bastati soltanto sei minuti per fissare il punteggio finale sul 2-0 a favore della squadra di Terzić e per segnare la sua terza rete in Bundesliga dopo quelle a Friburgo e Union Berlino. Tre marcature in 366' minuti totali di gioco.
Ci pensano il giovane Moukoko e Brandt a cambiare la storia di una partita complicata, due gol che valgono il quinto posto in classifica e il sorpasso sul Leverkusen. L'Hertha per Moukoko ha il sapore di record. Nella gara d'andata del 21 novembre scorso, sempre contro la Die Alte Dame, entrando in campo all'85esimo era già diventato il più giovane nella storia della Bundes a esordire nel massimo campionato tedesco. Poco dopo sarebbe diventato anche il più giovane ad esordire nella storia della Champions League. Un futuro luminoso che sembra già scritto.
Solo Haaland (diciannove) e Jadon Sancho (sei) hanno segnato più gol in Bundesliga per il Dortmund, in questa stagione, di Moukoko che è a parimerito con Reus e Guerreiro. Un ingresso in campo devastante all'84esimo minuto quello del tedesco con cittadinanza camerunese, che prende il posto di Reus e dopo pochi secondi mette un pallone invitante per Reyna che da pochi passi prende il palo.
Poi la magia. Moukoko parte e si infila in area con un doppio dribbling: due calciatori saltati e un tiro defilato che non lascia scampo a Jarstein. Un gol da antologia ed è soltanto l'inizio per il baby campione che intanto studia da Haaland.