Il Liverpool è caduto per la prima volta in 28 partite di Premier quando in pochi se lo aspettavano. Contro il Watford, che lotta per non retrocedere e che aveva ben 55 punti di ritardo dai Reds. Eppure sul campo non si sono visti affatto, anzi. 3-0 il risultato finale, che ha impedito a Klopp di eguagliare il record dell'Arsenal 2003/04, capace di chiudere il campionato senza mai perdere.
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Il siparietto
A calare il tris è stato Troy Deeney, a quota sei reti in stagione. Proprio l'attaccante classe 1988, capitano della squadra, si è trovato a scherzare nel tunnel che dagli spogliatoi rimanda sul campo con il capitano avversario, ovvero Virgil Van Dijk (LEGGI ANCHE - VAN DIJK: "HO VISTO LA MORTE IN FACCIA"). Mentre i giocatori aspettavano il via libera da parte dell'arbitro per salite sul rettangolo verde, la punta inglese si è rivolta al bambino che gli avrebbe fatto da mascotte: "Se tu avessi pagato un po' di più, a questo punto avresti tenuto la mano a lui", ha detto in modo scherzoso indicando proprio il difensore olandese, il quale ha risposto con un piccolo sorriso.
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Chiaramente la battuta si riferisce alle valutazioni estremamente diverse dei due giocatori. Deeney è arrivato al Watford nel 2010 per una cifra che - a suon di bonus - è salita a 500mila sterline. Van Dijk, invece, è stato per un certo periodo di tempo il difensore più pagato della storia del calcio grazie ai 75 milioni di sterline investite dal Liverpool nel 2018.
Tuttavia in campo ha sorriso il più "piccolo", che a fine partita ha comunque ribadito a modo suo il proprio rispetto nei confronti dell'olandese: "E' classe pura, è tra i primi cinque difensori al mondo ed è difficile ottenere qualcosa contro lui. Per questo provi a scegliere il più ebole della coppia, con tutto il rispetto per Lovren".
