Si è tenuta oggi presso la sede della società Venezia FC la conferenza stampa di presentazione del nuovo responsabile dell’area tecnica del club Leandro Rinaudo. “Questa presentazione è una formalità - ha esordito il presidente Joe Tacopina - affidare a Leandro questo ruolo per me è stata una scelta naturale e dovuta vista la sua professionalità e la sua capacità di interagire con la squadra. Un direttore moderno oggi deve avere due caratteristiche principali - ha proseguito il numero uno arancioneroverde - individuare sul mercato dei talenti ed essere un punto di riferimento per i giocatori all’interno dello spogliatoio. Leandro che è con noi da due anni ha entrambe queste qualità e quindi, in questo momento, rappresentava la scelta migliore soprattutto perchè credo possa tutelare l’alchimia esistente nel gruppo. Sabato quando ho parlato con la squadra ho visto grande serenità sulle loro facce, è stata una scelta fatta nel segno della continuità. Il nostro futuro è oggi, abbiamo davanti a noi otto mesi fondamentali e Leandro rimarrà nel club con un ruolo importante per molti anni ancora.”
La parola è passata poi a Leandro Rinaudo: “Ringrazio la società per l’opportunità che mi sta offrendo oggi e per cui sono molto felice ed orgoglioso. Mi sento assolutamente a mio agio in un ruolo che mi approccio a ricoprire con estrema serenità, una serenità che mi viene trasmessa dalla struttura societaria, dalla squadra e dall’ambiente in generale. Parto dalla consapevolezza che qui a Venezia c’è un gruppo affiatato dentro e fuori dal campo, che rispecchia quello che oggi è il calcio moderno: un mondo fatto di competenze e professionalità diverse che devono coesistere nel rispetto dei ruoli. Subentro a Giorgio Perinetti, una persona di cui ho massima stima e con cui ho un legame che dura da quando sono bambino, ma Giorgio ha fatto la sua scelta personale e professionale, da oggi penserà al Genoa e noi tutti dobbiamo pensare ed essere concentrati sul Venezia FC. Voglio concludere chiedendo ai nostri tifosi, di stringersi, se possibile, ancora di più attorno alla squadra e a questa società che ormai da più di due anni sta portando avanti un progetto importante e molto ambizioso".