Allegri: "Io manager? Sul mercato dico la mia e si decide insieme"
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Data: 06/10/2018 -

Allegri: "Io manager? Sul mercato dico la mia e si decide insieme"

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"Abbiamo lavorato per far bene dall'inizio. Stasera era una partita difficile dall'inizio poi sono stati bravi i ragazzi ad interpretarla bene. E' stata forse la migliore partita fin qui".

Massimiliano Allegri dopo Udinese-Juventus ha analizzato così la vittoria e la prestazione dei suoi che "hanno dimostrato grande responsabilità e maturità.

Sono step di miglioramento, dobbiamo migliorare su noi stessi, i ragazzi lo sanno - ha proseguito l'allenatore bianconero ai microfoni di SkySport.

Bentancur? Mi ha soddisfatto. Da mezzala ha fatto una bella partita e sono contento per il primo gol. Stiamo migliorando sul fatto di avere meno fretta di girare velocemente la palla, e usiamo tutto il campo.

C'è una squadra con grandi valori tecnici. Ora siamo anche in una buona condizione fisica ma questa sosta ci voleva.

Cancelo è migliorato molto tecnicamente. Nel primo tempo in un paio di situazioni si è fatto beccare alle spalle. Questo non deve accadere, basta che parta con l'avversario e non succede. Ma stasera ha fatto una grande partita".

Spazio poi ad un commento su quanto dichiarato nel pre partita dal ds Paratici, che ha sottolineato il ruolo dello stesso Allegri in alcune decisioni di carattere tecnico, stile manager insomma: "Per quanto riguarda il mercato ed il rapporto con la società, abbiamo sempre deciso insieme.

Io posso dare le mie idee e poi più si sta insieme e più ci conosciamo. Dico la mia perché è giusto poi Fabio (Paratici, ndr) va cercare i giocatori come è giusto che sia.

Lo staff lavora molto, altrimenti non ce la farei a seguire tutto. Con la società lavoriamo e discutiamo di ogni piccola cosa per fare meno errori possibili. E questo lo posso fare grazie allo staff che ho a disposizione.

114 punti? Volevo passare una bella sosta e non volevo prendere gol. Bisogna fare una serie di partite senza prenderne. Dobbiamo darci degli obiettivi per crescere noi, con entusiasmo e divertimento che devono avere tutti".




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