Pistola inceppata, grilletto difettoso soprattutto lontano da casa. Lontano dal Camp Nou. Le notti di Champions League per Luis Suarez si complicano maledettamente quando il Barcellona gioca in trasferta, niente gol ormai da tre anni esatti, da quel colpo di testa all'Olimpico che portò in vantaggio i blaugrana nel match con la Roma. Era il settembre 2015, da quel momento in poi il buio.
Nessuna rete, tanti errori e pistola rimasta nella fondina, senza possibilità di fare 'secchi' i portieri avversati. Stasera l'uruguaiano farà visita al Tottenham, uno dei suoi bersagli preferiti ai tempi del Liverpool. Indimenticabile per Suarez la manita rifilata a White Hart Lane nel 2013, quando il Pistolero si rese protagonista di una prestazione monstre, coronata da due gol e due assist che disintegrarono gli Spurs. Nella cornice di Wembley, Suarez proverà finalmente a sbloccarsi, interrompendo un digiuno europeo che proprio non si addice ad un attaccante del suo calibro.