Fino a questo momento, la stagione del Bayern Monaco è stata molto negativa. Sconfitta in Supercoppa, eliminazione ai sedicesimi di DFB-Pokal e secondo posto in Bundesliga, l'unica competizione che la squadra di Tuchel può ancora vincere è la Champions League. Per farlo, i bavaresi dovranno eliminare l'Arsenal di Arteta ai quarti di finale. Domani, martedì 9 aprile, si giocherà il match di andata a Londra e oggi, alla vigilia della partita, Thomas Tuchel ha parlato in conferenza stampa.
L'allenatore dei bavaresi ha esordito parlando del valore degli avversari: "L'Arsenal è attualmente la migliore squadra della Premier League, tutte le statistiche lo dimostrano. Sono assolutamente in ottima forma".
La conferenza stampa di Tuchel alla vigilia di Arsenal-Bayern Monaco
Tuchel ha poi commentato la difficoltà della competizione: "Finora in Champions League il livello è stato alto. Abbiamo raggiunto l'obiettivo minimo, molte squadre non sono nemmeno ai quarti di finale. Poi ci vuole fortuna, forma in giornata, forse una o due decisioni arbitrali e la fortuna necessaria per avere la vittoria dalla nostra parte. Domani giocheremo un'altra competizione. Vogliamo arrivare in semifinale. Per farlo abbiamo bisogno di due prestazioni assolutamente al top".
L'allenatore ha continuato soffermandosi sull'Arsenal: "Loro dominano il campionato più difficile del mondo. Conosciamo i nostri punti di forza e come vogliamo far loro del male. Abbiamo più esperienza in Champions League, il calcio in Champions League è diverso rispetto a quello in Premier League. Vogliamo usarlo a nostro vantaggio".
"La prestazione è molto completa, l'Arsenal si definisce completamente come una squadra. Sono anche la migliore squadra d'Europa secondo gli standard. Noi siamo un po' indietro. Nel secondo anno giocano ad un livello costantemente alto e ottengono molta energia in campo. C'è stato un cambiamento culturale sotto Arteta".
Su Arteta, in particolare, Tuchel ha dichiarato: "È stato un inizio difficile, ma la squadra gli è stata accanto e ha superato la fase difficile. Tatticamente è ad altissimo livello, è molto stabile contro la palla. Bisogna seguirlo, gli faccio i miei complimenti. Cercheremo ancora di essere forti. Lo stile in Champions League è diverso da quello in Premier League. Ma il mio più grande complimento va ad Arteta e al club".