Ventura e il Torino ancora insieme? Solo qualche settimana fa sembrava tutto deciso: le strade sembravano destinate a separarsi. Ci pensa il presidente dei granata, Urbano Cairo, a rimettere tutto in discussione: "Io vorrei andare avanti con lui" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport - "Questo è il mio obiettivo come ho già detto negli ultimi mesi: nessuno mi ha chiesto Ventura e io me lo tengo stretto, e nemmeno me lo hanno chiesto i vertici del calcio in ottica azzurra. Però, come in tutte le cose, è importante essere in due a voler portare avanti il matrimonio. Dunque, se Ventura avesse l’ambizione di fare il Ct della Nazionale, e mi dovesse chiedere di andare sulla panchina azzurra, allora mi metterebbe in difficoltà ma se ne potrà parlare. Ma per il momento non è così".
Stagione un po' deludente in casa granata: "Inizialmente la gente si aspettava cose importanti per questa stagione, i momenti di difficoltà sono stati vissuti male e le critiche hanno toccato anche il nostro allenatore. Io, però, l’ho sempre difeso per tutte le buone cose fatte nel corso di queste stagioni vissute insieme; adesso poi sono arrivate tre vittorie consecutive e dunque il nostro progetto procede bene". Intanto è arrivato l'ok del comune per l’intitolazione dello stadio Olimpico al Grande Torino: "Gli Invincibili meritano di essere ricordati in eterno per le cose strepitose che hanno fatto. E non solo da un punto di vista sportivo, ma anche per il fatto che diedero all’Italia del dopoguerra una grande speranza. Merito anche degli 11mila tifosi che hanno sottoscritto una petizione al Comune".