L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri ed è stato proclamato dal presidente dei Xeneizes, Daniel Angelici: il Boca Juniors ha presentato ricorso al Tas per vedersi proclamato campione della Copa Libertadores senza giocare. Una vittoria a tavolino quindi, a seguito dei violenti scontri che hanno visto protagonisti i giocatori del Boca, alcuni rimasti feriti.
Dopo il no della Conmebol, è arrivato anche il comunicato del Tas, che ha annunciato di aver respinto il ricorso dei Xeneizes. Il ritorno della finale di Copa Libertadores tra River e Boca si giocherà dunque regolarmente domani a Madrid: “Il tribunale arbitrale dello sport (TAS per il suo acronimo in francese) ha respinto l'urgente richiesta di misure provvisorie presentata ieri dal Boca Juniors- si legge nel comunicato del Tas - con il quale ha richiesto l’annullamento del ritorno della finale della Copa Libertadores 2018 tra Boca Juniors e River Plate, che si giocherà il 9 dicembre 2018 allo Stadio Santiago Bernabéu a Madrid.
ll 7 dicembre 2018, il Boca Junior ha presentato ricorso al TAS, insieme ad una richiesta urgente di misurea provvisoria; Questa richiesta è stata respinta a partire da oggi. Con il suo appello, il Boca Juniors richiedeva la squalifica del River Plate dalla Copa Libertadores”.