Poco più di un anno fa Vincenzo Italiano festeggiava la promozione dalla Serie C alla Serie B con il Trapani, oggi può esultare per un'altra impresa: aver portato lo Spezia per la prima volta nella sua storia in Serie A.
Una promozione voluta, ma sofferta visto che il Frosinone è riuscito a espugnare il "Picco" per 1-0. Mai, però, una sconfitta è stata così dolce per lo Spezia: "Il vantaggio del doppio risultato ce lo siamo tenuti stretti, è stata una partita sofferta - ha raccontato Italiano a Dazn - era impensabile, anche per il sottoscritto, qualcosa come questo. Alla fine, però, ci abbiamo sempre creduto, è stato un crescendo ed abbiamo raggiunto un risultato incredibile. Ho detto ai ragazzi che era importante restare nella storia del club: ce l'abbiamo fatta, è un traguardo fantastico".
Il traguardo raggiunto, però, non ha fatto dimenticare a Italiano il percorso lungo e tortuoso che ha affrontato la squadra: "Ricordo l'inizio del campionato, quando le cose andavano male - spiega - ho sofferto: i ragazzi lavoravano bene, ma non arrivavano i risultati. Dopo mesi siamo qui ad alzare una coppa, tutto ciò è fantastico. Queste sono emozioni straordinarie".
L'allenatore ha dedicato un pensiero anche ai tifosi. A loro lo Spezia ha regalato un sogno: "Non era facile ricominciare con uno stadio vuoto. Anche oggi sentivamo i tifosi fuori dall'impianto, festeggiare con loro è stato motivo d'orgoglio. Siamo riusciti a regalargli un sogno ed è bellissimo".
Il club blinda Italiano
Il tema più importante, adesso, riguarda il futuro di Vincenzo Italiano. Su di lui c'è il Genoa, ma l'allenatore si gode la festa: "C'è tutta la proprietà qua, dobbiamo parlare e ragionare del futuro - conclude - In questo momento, però, c'è una città in festa. Non ho parole per quello che siamo riusciti a fare, al futuro ci penseremo da domani".
Prontamente, però, è arrivata la risposta del patron dello Spezia, Gabriele Volpi, che ha blindato Italiano per la prossima stagione: "Italiano è stato bravissimo, resterà qua, non andrà a Genova. Da domattina, a bocce ferme, la nostra holding si metterà al tavolo e comincerà a programmare il futuro”.