Capriole non ne fa, ma segna più di lui. Nwankwo Simy meglio di Obafemi Martins, ex punta dell’Inter. È il nigeriano ad aver siglato più reti in una stagione in Serie A: 12 contro gli 11 di Oba Oba. Doppietta al Toro e doppietta alla Lazio nelle ultime due uscite. Il record è suo.
MEGLIO DI OBA OBA
Simy quest’anno, Martins 16 stagioni fa. Annata 2004/05, Mancini in panchina e Adriano davanti. Altro calcio e altri interpreti. Solo negli Stati Uniti segnerà di più, 15 e 17 squilli a Seattle nel 2014 e nel 2015. Oggi “Oba Oba” è finito in Cina, ultimi fuochi al Wuhan Zall prima dell’addio, mentre Simy è il bomber più prolifico della storia del Crotone con 58 gol.
L'anno scorso è stato l'eroe della promozione in A, capocannoniere con 20 reti, quest'anno è stato il faro di Stroppa e ora di Cosmi, perché con lui in panchina quattro gol in due partite. I tifosi lo chiamano "Simyaldo" per via di quella rovesciata contro la Juve nel 2018. Anche se per lui la rete più importante è sempre quella successiva: "Non sono uno che si mette lì a riverdere i gol che fa". Umile, ma deciso.
Prima di arrivare a Crotone nel 2016 aveva un'offerta dall'Astana, solo che il Kazakistan era troppo lontano dal grande calcio. Meglio l'Italia. Da quel giorno è sempre stato qui, amato dai tifosi e pure dai tecnici. Cinque anni e recordman di gol con questa maglia. Un simbolo.
Dopo la doppietta contro il Toro ha punito anche la Lazio, puntata dal limite come un “calcettaro” vecchio stile e rigore preciso che spiazza Reina. Alla fine ha vinto la Lazio, 3-2 a 5' dalla fine col solito Caicedo. Specialità di gol al gong. Ma il record di Simy resta.
Altra curiosità: in carriera, fin qui, nessuno è mai riuscito a parargli un penalty. Tra Serie A e B ne ha siglati 11, mentre in Portogallo ne ha sbagliato solo uno, ma calciando fuori (nel 2015 contro il Gil Vicente). Altra specialità di casa Simy.