Protagonista a suo malgrado di insulti razzisti nella partita tra Shakhtar Donetsk e Dinamo Kiev, Taison ha parlato tramite Globoesporte riguardo all’accaduto, annunciando una decisione inaspettata: “Dopo ieri la prima cosa che ho pensato è stata ‘Penso che sia il tempo per me di fare le valigie e andarmene. Sarà però difficile perché lo Shakhtar ha rifiutato una proposta del Milan in estate di 30 milioni di euro”, queste le parole del giocatore della squadra ucraina, che conferma così le voci che lo avevano accostato alla squadra rossonera.
“Ci viene insegnato di essere forti e combattere. Combattere per i nostri diritti e l’uguaglianza. Il mio ruolo è combattere, alzare la testa e continuare a combattere”, aveva detto Taison in un post su Instagram dopo gli insulti razzisti ricevuti da una parte dei tifosi della Dinamo Kiev. Sul suo futuro ha poi continuato: “Brasile? Sarà qui in vacanza dal 15 dicembre, ma ho un contratto con lo Shakhtar Donetsk fino al 2021".
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