La Viterbese Castrense vince la sua prima Coppa Italia della Serie C della storia. È Atanasov l’eroe di oggi e che rimarrà impresso nella storia della squadra laziale. Una partita bloccata per novanta minuti, dopo che l'andata aveva visto la squadra di Brocchi vincere per 2 a 1. Tensione e tattica, poi il colpo di scena come nelle più belle storie, scritte da un perfido destino per il Monza che assaporava ormai la vittoria. A pochi secondi dalla fine, l’esterno si trova davanti alla porta con il pallone che attraversa tutta l’area prima di incontrare il suo piede. Momenti, attimi di silenzio prima del boato. Atteso e sperato per 180 minuti, che concludono il suo apice negli istanti finali.
È la rivincita per la Viterbese dopo la sconfitta subita appena un anno fa contro l’Alessandria, sempre nell'atto conclusivo della Coppa Italia. Un epilogo analogo che sembrava ormai scritto. Un Monza pronto a festeggiare il primo trofeo dell’era Berlusconi con alla guida tecnica Brocchi. La Viterbese alza in cielo la Coppa e con essa si qualifica ai prossimi playoff. La squadra gialloblù avrà infatti diritto ad un posto nella fase nazionale dei playoff, dopo aver concluso al dodicesimo posto il campionato. Doppio premio e felicità moltiplicata per la Viterbese che vede allungarsi la sua stagione e provare a conquistare la Serie B. In bacheca intanto ci sarà la Coppa Italia.
