Fonseca: "Cristante giocherà. Veretout e Mkhitaryan stanno meglio"
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Data: 02/04/2021 -

Fonseca: "Cristante giocherà. Veretout e Mkhitaryan stanno meglio"

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La Roma di Paulo Fonesca, terminata la sosta per le nazionali, affronterà il Sassuolo per dimenticare la sconfitta interna contro il Napoli e avvicinarsi nuovamente alla zona Champions League, distante adesso 5 punti. Nella conferenza stampa della vigilia, l'allenatore portoghese ha presentato la sfida di domani ore 15 a Reggio Emilia.

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Innanzitutto, Fonseca ha fatto il punto sui tanti giocatori infortunati della sua squadra e sulla formazione per domani: "Smalling sta meglio ma non è pronto, abbiamo bisogno di più giorni per recuperarlo e non vogliamo correre rischi. Cristante domani giocherà, ha svolto un lavoro individuale ma oggi si è allenato con la squadra, terminerà la stagione senza problemi. Spinazzola dietro può essere una possibilità, così come Karsdorp. In porta giocherà Pau Lopez".

In vista del quarto di finale con l'Ajax nessun calcolo: "La priorità è la partita di domani. Sono concentrato solo sul Sassuolo, dopo penserò all'Ajax. Chi gioca tra Dzeko e Mayoral? Ho già scelto, dopo vediamo per la coppa".

Sulla condizione fisica di due giocatori chiave della Roma

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Quindi, l'allenatore portoghese ha parlato di due giocatori molto importanti della rosa come Veretout e Mkhitaryan, che stanno però recuperando dai problemi fisici che li hanno rallentati nelle ultime settimane: "Veretout sta molto meglio. Ha fatto un lavoro individuale in questi giorni, sarà convocato e la prossima settimana potremo averlo al 100%. Anche Mkhitaryan sta lavorando individualmente e sta molto meglio. Vedremo la prossima settimana anche per lui".

"El Shaarawy ha bisogno di giocare di più"

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Infine, Fonseca si è espresso su Stephan El Shaarawy, che dal suo ritorno a Roma a gennaio non ha ancora avuto il rendimento sperato: "È arrivato più tardi degli altri. Nelle ultime partite l'abbiamo visto in una condizione migliore. Ha bisogno di giocare di più e così facendo tornerà presto a essere il giocatore che conosciamo".



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