Vigilia di campionato per la Juventus che domani alle ore 21:45 affronterà il Sassuolo, una delle squadre più in forma in questo momento del campionato. I bianconeri sono reduci dal pareggio interno contro l'Atalanta, che ha avvicinato Ronaldo e compagni al nono scudetto consecutivo.
Così Maurizio Sarri ha presentato il match di domani sera in conferenza stampa: "Affrontiamo una squadra forte, che per percorso assomiglia all'Atalanta. Sono in un ottimo momento di forma e hanno lavorato bene nel tempo. Hanno tanto entusiasmo, ma questo c'è anche da parte nostra così come la determinazione di voler vincere. Sarà una partita dove a tratti dovremmo soffrire. Loro cercano sempre di tenere la palla contro tutti gli avversari che affrontano, dovremo farci trovare pronti".
Sarri ha poi continuato: "De Zerbi dà una grande impronta alle sue squadre, ha tante idee e cerca di applicarle. Credo che sia il più interessante tra tutti gli allenatori emergenti. Scudetto? Non è scontato vincerlo. Ci sarà da soffrire e combattere, ma sappiamo che dipende da noi. Dobbiamo fare undici punti, non vuol dire che sarà facile ma credo che siamo marturi per comprendere quello che va fatto per vincere il titolo. Questo è un campionato complicato dove si segna tanto e quindi si può subire molto. Giocare dopo un periodo così lungo e anomalo di inattività non è semplice per tutte le squadre".
Poi sui singoli: "Bonucci ha un problema a un piede, potrebbe riposare. Pjanic sta bene la sua esclusione contro l'Atalanta è stata precauzionale. Demiral è tornato in gruppo e sta bene. E' guarito, ma ha bisogno di allenamento per tornare in condizione. Chliellini? E' stata una grave assenza per noi. Sta crescendo ma non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Rabiot e Bentancur stanno crescendo, in prospettiva possono dare tanto a questa squadra".