Con sudore, impegno e fatica, il Milan porta a casa un altro successo, stavolta in casa della Sampdoria, e riaggancia il Napoli in testa alla classifica grazie all'1-2 del sabato sera del 6° turno di Serie A. Ai microfoni di Sky Sport, nel post-partita, l'allenatore rossonero Stefano Pioli ha espresso la sua soddisfazione, ma non solo.
Pioli: "Vittoria sudata. Tonali meritava il rinnovo col Milan"
Elogio importante, dopo la sfida della serata, è stato rivolto al numero 8 Sandro Tonali, protagonista ancora positivo di una partita solida contro la Samp: "Tonali è diventato un centrocampista completo, ma può formarsi ancora di più, lui lo sa. Rinnovo meritato, ha un atteggiamento che fa la differenza".
Sulla partita, poi: "Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, dove potevamo fare un po' di più. Poi l'inferiorità numerica, quindi abbiamo dovuto sudare parecchio. Vittoria importante questa, perché abbiamo raggiunto degli obiettivi: abbiamo migliorato certe situazioni di gioco e vinto su un campo ostico".
Sull'espulsione di Rafael Leao
Si parla d'inferiorità numerica perché, infatti, al 47' è stato espulso Rafael Leao in seguito a un duro intervento su Ferrari, dopo il tentativo di andare in rovesciata verso la porta di Audero. Doppia ammonizione per il portoghese, che salterà la partita contro il Napoli: "Dispiace per il doppio giallo di Leao, gliel'avevo chiesto di stare più attento nel secondo tempo a non commettere certi falli. Poi ha tentato quella giocata ed è andata come andata. Mi dispiace".
"Ho visto Leao distrarsi un po' durante il riscaldamento, che scherzava con i compagni - ha svelato poi Pioli. Lo conosco, gli sono andato vicino e gli ho detto: «Và, in genere quando scherzi fai una buona partita». Forse facevo meglio a preoccuparmi di più (ride, ndr)".
Verso Milan-Napoli...
Alla settima giornata di campionato, dunque, vedremo il Napoli senza il suo bomber Victor Osimhen (fermato da un infortunio) contro un Milan senza Rafael Leao, appunto squalificato per l'espulsione. La sfida si prospetta interessante anche da questo punto di vista.
"Sia noi che Napoli perderemo molto senza rispettivamente Leao e Osimhen. Forse ci perderemo di più noi perché probabilmente non avremo a disposizione neanche Rebic, che è un giocatore importante, ci poteva dare una grande mano. Ci daremo battaglia, ma prima c'è la Champions. È chiaro che Leao sia un giocatore che diventa determinante ogni partita sempre di più, ma troveremo le giuste soluzioni per affrontare la gara al meglio", ha concluso l'allenatore rossonero.