Viaggio in Repubblica Ceca per la Roma, pronta ad affrontare il match più difficile del girone d'Europa League. Ad attendere i giallorossi, infatti, è il Viktoria Plzen, pescato direttamente dalla prima fascia. Un avversario comunque non proibitivo, per una squadra intenzionata a fare bene anche in questa competizione. Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani:
"Quest'anno abbiamo più di undici titolari, abbiamo costruito una rosa profonda, così non giocheranno sempre gli stessi. Domani spazio a chi finora ha giocato di meno, l'importante è provare sempre a vincere le partite. Siamo usciti dalla Champions League, è vero, ma anche l'Europa League è una competizione importante, che diventa bellissima dalle fasi finali in poi. Troppi gol subiti? Dobbiamo migliorare, anche se siamo stati costretti a cambiare più giocatori. Ci stiamo lavorando tanto, perché è un reparto importante".
Qualche parola anche sui singoli: "Fazio domani giocherà, è un giocatore molto buono. Non sarà ancora molto affiatato coi compagni di squadra, la difesa sarà comunque nuova sotto certi punti di vista. Non posso promettere niente su Totti, non ho solo lui come calciatori forti. Francesco è un genio del calcio, altro che talento. Il talento è chi fa cose che altri non riescono a fare, mentre il genio supera anche il talento stesso. E' sempre un piacere vederlo, ma bisogna essere bravi a saperlo usare".
"Vermaelen - prosegue l'allenatore giallorosso - è a disposizione, ma farlo giocare subito potrebbe creare qualche problema. Non lo farò partire titolare, così come con Juan Jesus, che ha un po' di dolore. Al centro dunque dovrebbero esserci Manolas e Fazio. Servirà molto di più rispetto alla disponibilità di domenica data da De Rossi, Strootman e Nainggolan. Serve qualche idea".