Per ventidue minuti la Roma era finita al settimo posto della classifica di Serie A. Un piazzamento che tradotto nell'ultimo verdetto di fine stagione significava qualificazione in Conference League l'anno prossimo. Ventidue minuti, tanto quanto è trascorso tra il gol di Chiesa che aveva portato in vantaggio la Juventus a Udinese e la rete di Dybala all'Olimpico contro lo Spezia. Quella del definitivo 2-1 per la squadra giallorossa che dunque la prossima stagione giocherà ancora in Europa League. La squadra di José Mourinho ha chiuso il campionato a 63 punti, +1 proprio dalla Juve che dunque si è qualificata alla Conference.
La Roma è tornata all'Olimpico dopo la finale di Europa League persa a Budapest e ha trovato lo stesso affetto che l'ha accompagnata per tutta la stagione. Oltre 62mila presenti e una gara iniziata con tre striscioni. "143 minuti di battaglia... avete onorato Roma e la nostra maglia. Grazie di tutto ragazzi" dalla curva sud. "Non c'è sconfitta che possa scalfire la nostra fede... forza Roma nostra!" e ancora "31-5-23 mancò il rigore non il valore" dalla Tribuna Tevere. Accoglienza da vincitori anche se senza la Coppa. Poi i (tanti) pensieri a José Mourinho. Assente in panchina per squalifica, presente più che mai nella mente dei tifosi che gli hanno dedicato altri striscioni ("Un solo uomo al comando... José Mourinho per mille anni!") e altri cori. Il portoghese è uscito sul terreno di gioco soltanto a fine gara, dopo il giro di campo della squadra che si è presa l'ultimo saluto stagionale della sua gente. E' andato ad abbracciare i suoi giocatori in campo insieme ai figli e alle famiglie, ha fatto anche lui un giro di campo per applaudire in direzione di chi l'ha sempre sostenuto e inneggiato e che spera solo di rivederlo ad agosto lì dove non era contro lo Spezia.
Ultima gara di campionato ma 90 minuti in cui all'Olimpico si doveva decidere l'Europa e la salvezza. Gli uomini di Semplici infatti non si sono risparmiati, anzi. Dopo appena 6 minuti è stato Nikolaou a sbloccare la gara spiazzando gli oltre 62mila romanisti allo stadio. Poi al 43' Zalewski ha riportato la situazione in parità con un tiro su cui Zoet non ha potuto nulla, e infine al 90' Dybala ha regalato l'ultima gioia della stagione alla Roma realizzando il rigore concesso da Maresca dopo il fallo in area di Ampadu.
La stagione della Roma si è chiusa così, con una vittoria, in casa e con un nuovo appuntamento con l'Europa League l'anno prossimo.