Il calcio é fermo in Italia così come all’estero a causa della pandemia di COVID-19 che ha investito il mondo. Tanta incertezza al momento sulla ripresa dei campionati. Dopo lo stop definitivo dei campionati in Belgio, Argentina, Olanda e Francia .Ai microfoni di TeleradioStereo, si è espresso su questo argomento l’allenatore della Roma Paulo Fonseca: “Il calcio dovrebbe riprendere con gli allenamenti. E’assurdo che si possa correre in un parco pieno di persone e invece non ci si può allenare a Trigoria. Abbiamo tre campi ci sarebbero tutte le condizioni di sicurezza per ripartire con gli allenamenti”.
Poi sul ruolo della Serie A in questo periodo di pandemia: “Potrebbe essere un veicolo per aiutare a dimenticare il problema sociale. Sono molto orgoglioso di essere l’allenatore della Roma. La società si è dimostrata molto sensibile al problema sociale che la città, e non solo, sta attraversando. Certificando anche il legame con le persone e questo è più importante di qualunque risultato”.
Poi sull’impatto con la città di Roma: “Sono totalmente innamorato della città e del club. Abbiamo una grande società e vogliamo creare le condizioni per vincere. Il rapporto che c’è con i tifosi è davvero speciale. Ho capito di voler essere l’allenatore della Roma dopo la partita che giocai all’Olimpico con lo Shakhtar. C’era un’atmosfera magica”.
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