"Sensazioni? Eccezionali. Abbiamo tantissima energia, non vediamo l'ora di scendere in campo". Con queste parole Xabi Alonso ha esordito in conferenza stampa a poco più di ventiquattro ore dall'andata della semifinale di Europa League tra il suo Bayer Leverkusen e la Roma.
La squadra tedesca è arrivata mercoledì nella capitale, dopo la rifinitura svolta in mattinata alla BayArena. Allo Stadio Olimpico si giocheranno i primi 90 minuti della sfida in cui in palio c'è la finale della competizione. Un biglietto per l'ultimo atto a Budapest che entrambi i club puntano a strappare, viste le rispettive situazioni di classifica (la Roma è settima in A, il Bayer sesto in Bundes). Ma Xabi, che ritrova José Mourinho dopo essere stato allenato dal portoghese al Real Madrid, non ha dubbi sull'accoglienza che lo l'Olimpico riserverà alla sua squadra: "Ci aspettiamo un'atmosfera pazzesca in questo stadio, sappiamo che le dimensioni sono ingenti e vogliamo anche sfruttarlo a nostro favore. L'opportunità di raggiungere la finale è un privilegio quindi ce la metteremo tutta - ha proseguito in conferenza -. Come mi aspetto di trovare Mourinho? Innanzitutto per me è un privilegio. Ma mi aspetto qualcosa dalla Roma, più che da Mourinho.
Hanno qualità, in questa fase di stagione hanno dimostrato quello che valgono. Abbiamo bisogno della partita perfetta per affrontarli all'Olimpico domani e da noi la prossima settimana. Non vedo l'ora di salutare il mio ex allenatore. Ho bellissimi ricordi degli anni a Madrid con lui. Ma nel momento in cui inizierà il match resterò concentrato solo sulla mia squadra e sui miei giocatori. Quanto c'è di Mourinho nel mio modo di allenare? Ho sentito la conferenza di José, noi abbiamo dimostrato la nostra qualità perché siamo arrivati in questa semifinale. Siamo stati bravi a fare gol e a difendere. Conosciamo bene la Roma, anche loro giocano bene in contropiede. Riescono stare tanto dietro per poi ripartire in velocità. L'abbiamo preparata così. Bellarabi? Non sappiamo l'entità dell'infortunio. Bisognerà aspettare domani. Io ho sempre imparato da tutti gli allenatori che ho avuto, da Mourinho ovviamente ho imparato tantissimo: ad essere un leader, a convincere i miei giocatori, a spronarli, a scendere in campo con lo spirito giusto. In questo José è uno dei migliori, è fantastico. Abbiamo visto il rapporto che ha con i tifosi della Roma e mi ricorda molto quello che aveva con i tifosi a Madrid".
Le parole di Hradecky in conferenza stampa
"Non possiamo che essere entusiasti di una partita come quella di domani. E' il punto più alto per me in carriera. Non vedo l'ora di vivere l'atmosfera dello stadio. Vogliamo dimenticare la sconfitta di venerdì in campionato. Dybala non al 100%? Studiare gli avversari è il mio lavoro ma nella Roma non c'è solo Dybala, ci sono anche altri giocatori molto pericolosi. E anche se Dybala non sarà al 100% può dare comunque tantissimo in campo. Dobbiamo restare concentrati su noi stessi e per noi, indipendentemente da chi scende in campo, sarà fondamentale.
Se dovessi valutare la nostra preparazione, posso dire che non parliamo di altro che di calcio. Ci stiamo anche godendo questo momento, quindi non pensiamo al resto. Sinceramente ci interessa solo oggi. Se a inizio stagione mi avessero detto che saremmo arrivati fin qui non ci avrei creduto. Ci siamo impegnati molto, siamo migliorati e ci siamo stabilizzati. Abbiamo ottenuto vittorie importanti e sconfitte che non abbiamo meritato. Speriamo di poter causare problemi alla Roma e di portare avanti il più possibile questo sogno europeo. L'ultima sconfitta in campionato? Speriamo che ci abbia dato una svegliata. Non possiamo mai perdere la concentrazione, ma già dal lunedì dopo la gara abbiamo voglia di dimostrare quanto valiamo. Dovremo rispondere colpo su colpo e speriamo di non dover tornare a casa avendo subìto gol in questa partita, in vista del ritorno della prossima settimana".