Un'annata deludente, difficile. E, ora, tanta voglia di ripartire, di tornare a sorridere e a sognare. La Robur Siena si prepara ad una 'nuova rivoluzione'. Dal cambio di presidenza, a quello di allenatore. La trattativa tra Antonio Ponte e l'imprenditrice ligure Anna Durio per il passaggio di proprietà prosegue e tra lunedì e martedì dovrebbe essere definitivamente formalizzata.
La Robur, intanto, comincia a guardare anche al mercato con Federico Trani. Primi movimenti, c'è praticamente una squadra da rifare (al momento, infatti, solo in sei hanno un contratto anche per la prossima stagione). Tanti giocatori in prestito rientreranno nelle rispettive società. Gli unici che si proveranno a trattenere saranno Yamga e Montipò, per i quali c'è già un discorso avviato rispettivamente con Chievo e Novara. Dovrebbe rimanere a Siena anche De Feo: la Robur, infatti, vanta un obbligo di riscatto a 5mila euro. E capitan Portanova? Futuro molto incerto il suo, andrà in scadenza. Ma c'è la piena volontà della nuova proprietà di provare a trattenerlo. Giorni importanti, di valutazione per l'ex Genoa.
Capitolo panchina: addio a Carboni, al suo posto Michele Coppola e come vice il gradito ritorno in bianconero di Simone Vergassola. Il suo, però, non sarà l'unico ritorno. Sarà di nuovo a Siena anche Massimo Morgia, in qualità di direttore tecnico e come supervisore delle giovanili. Quadro dirigenziale che, dunque, va definendosi. Manca solo un direttore sportivo: stanno già lavorando su un paio di nomi, cercano una figura che sappia lavorare bene nella categoria.
La Robur Siena è pronta a ripartire, Durio e Trani al lavoro. L'obiettivo? Riportare il sorriso nella terra del Palio, in attesa della mossa!