La palla rotola oltre la linea di fondo. "Corner", indica l'arbitro. "No" è la risposta di un giocatore della squadra che, quell'angolo, avrebbe dovuto batterlo. Nessuna deviazione, è rimessa dal fondo. L'arbitro allora assegna il rinvio del portiere, mette la mano nel taschino ed estrae un cartellino. Ma come? Sì, verde però. Premio fair play, il primo è Cristian Galano.
Una segnalazione minima ma onesta, primo esempio di cartellino verde dopo quasi dieci mesi dalla sua introduzione in Serie B. Un episodio che fa bene al calcio, approvato anche dal presidente della stessa Lega di Serie B, Andrea Abodi: "Un gesto dal valore simbolico, il nostro calcio ha bisogno di questo tipo di esempi".Prima volta, dunque, con l'obiettivo di poter parlare sempre più spesso di momenti come quello avvenuto ieri durante Entella-Vicenza. Perchè sono situazioni, episodi, istantanee, che fanno solo bene al calcio. Italiano, europeo e mondiale. Che sia la Serie B, la A, o i dilettanti.Assegnato il primo Cartellino Verde: va a Cristian #Galano del @VicenzaCalcio#SerieB#CalcioVerohttps://t.co/2wfJvlCboIpic.twitter.com/k3jAq2jWZH
— Lega B (@Lega_B) 4 ottobre 2016