Braccia al cielo per Maurizio Sarri, alla prima stagione sulla panchina del Chelsea l'allenatore italiano ha conquistato subito l'Europa League grazie alla vittoria di stasera contro l'Arsenal. Primo e forse ultimo trofeo, però: oggi il suo agente Ramadani andrà a Londra per parlare con il club e con Marina Granovskaia per cercare una soluzione per "liberarlo". Dal'altra parte c'è la Juventus, che aspetta notizie dall'incontro dopo averlo bloccato.
Oggi intanto è la notte dei Blues, che ancora una volta vincono un trofeo con un italiano in panchina: "Abbiamo fatto una buona stagione conquistando l'accesso alla Champions tramite la vittoria dell'Europa League - spiega Sarri a Sky Sport - Era un compito non semplice visto il livello della Premier League. Dopo stasera penso che la nostra stagione cambi da buona a straordinaria".
Prima stagione all'estero: "Non è semplice arrivare in un campionato così difficile e ambientarsi velocemente. Ci sono state difficoltà, ma da metà febbraio in poi ho visto cambiamenti nei rapporti con i giocatori. Forse sono cambiato anch'io". Sul futuro di Hazard: "MI dispiace che vada via, è un giocatore straordinario che può migliorare ancora".
Un commento anche sulla sua situazione: "Ora è il momento di festeggiare, da domani tireremo le somme della stagione. Ho ancora 2 anni di contratto, ma penso che un confronto sia obbligatorio e dovuto. I complimenti del Napoli mi fanno piacere. I napoletani sanno benissimo l'amore che provo per loro e che l'anno scorso ho scelto l'estero per non andare in un'altra squadra italiana. Ma questa professione può portare anche a fare altri tipi di percorsi, che non rovinerebbero il rapporto con Napoli e con il Napoli".
Una dedica speciale per la vittoria della coppa: "A tutti i tifosi del Napoli perché è una soddisfazione che non sono riuscito a dare a loro. E in più la dedico anche ai giocatori che non hanno potuto giocare oggi a causa degli infortuni: Loftus-Cheek, Hudson-Odoi e Rudiger".