“È quello che desideravo e che speravo”. Alla vigilia della sfida contro l’Atalanta, Pioli, fresco di firma con il Milan, non nasconde il suo entusiasmo per il rinnovo biennale col club rossonero : “Sto facendo fatica a non pensarci. Voglio rimanere concentrato su questa stagione, poi avrò tempo di godermi la soddisfazione di essere ancora l’allenatore di questa squadra”.
Testa adesso all’Atalanta, prossima avversaria venerdì sera a San Siro. Entrambe le squadre, da quando si è ripreso a giocare, sono ancora imbattute in campionato. “Siamo consapevoli della difficoltà della partita e della forza di un avversario che ha statistiche esagerate. Tutte e due le squadre sono nella condizione mentale ideale, noi però dobbiamo insistere. Non ci dobbiamo accontentare di queste piccole soddisfazioni che stiamo avendo, dobbiamo sempre provare a superare chi c'è davanti: siamo il Milan e vogliamo fare una grande partita".
Le assenze
Nonostante le assenze di Hernandez e Bennacer squalificati, e Conti e Romagnoli infortunati. “Non mancherà solo Theo. Le assenze ci sono e ci saranno, però la squadra sta bene, è pronta, è viva e sa che dovrà mettere in campo una grandissima prestazione. Mi preoccupa il fatto di avere pochi cambi in difesa, dobbiamo stringere i denti, ma saremo sicuramente competitivi. Chi sarà chiamato in causa darà il massimo”.
Sulla gara dell'andata e il futuro di Ibrahimovic
All’andata era finita 5-0 per l’Atalanta: “Una partita particolarmente negativa per noi e positiva per loro. Noi però siamo cambiati tanto. Abbiamo un modo di giocare diverso e sono arrivati elementi importanti che hanno alzato il nostro livello”. Tra cui Ibrahimovic. "Se mi esporrò per il suo rinnovo? L'apporto che ha dato è stato fondamentale. Bisogna capire se c'è la volontà di continuare, ma adesso dobbiamo restare concentrati sul finale di stagione. Dopo il 2 agosto vedremo cosa succederà