Il posticipo domenicale della ventiseiesima giornata di Serie A si giocherà a San Siro e vedrà sfidarsi Milan e Atalanta, impegnate a San Siro alle ore 20:45.
Le due squadre si sono già sfidate due volte quest'anno: nell'andata di campionato e in Coppa Italia. In entrambi i casi ad avere la meglio sono stati i bergamaschi. Il Milan vuole rifarsi per continuare ad ambire al secondo posto. L'allenatore rossonero, Stefano Pioli, ha presentato la sfida in conferenza stampa.
Milan-Atalanta, la conferenza di Pioli
Pioli ha presentato così la sfida: "La partita di domani è molto importante per la classifica, per cercare di tornare a vincere dopo la sconfitta di domenica scorsa, perché sotto fanno punti. Noi, l'Inter e l'Atalanta siamo le squadre con più punti nelle ultime dieci, quindi affrontiamo un'avversaria che sta bene".
Sull'Europa League: "Secondo me ce la giochiamo anche noi come l'Atalanta, il Liverpool e tutte le squadre che sono lì. Quando avevo detto che l'Atalanta aveva più chance dovevamo ancora passare il turno".
Sulla condizione degli infortunati: "Non vi posso dire niente, non so ancora niente. Oggi saprò di più, ma Kalulu sta bene e con oggi completerà la prima settimana di lavoro con la squadra. Gli parlerò per capire se convocarlo. Tomori sta meglio, è più indietro ma sta meglio anche lui. Calabria dovrebbe star bene, e dovrebbe allenarsi anche lui con la squadra. Si avviano tutti verso il recupero, a eccezione di Pobega".
Sui problemi difensivi: "Io credo che stare con la linea più alta o più bassa non cambi, piuttosto dipende tutto dall'intensità della pressione. Capiremo su che giocatori farla, quando farla e come farla, anche perché l'Atalanta è forte offensivamente. Kalulu e Tomori possono difendere bene e impostare bene, con loro recuperiamo due giocatori che conoscono i nostri principi di gioco".
"Europa League? Ecco cosa penso dello Slavia"
Pioli torna poi sull'Europa League, parlando del sorteggio: "Non sarei stato preoccupato neanche dall'affrontare il Leverkusen. Non è un sorteggio facile, se lo Slavia ha vinto il suo girone davanti alla Roma vuol dire che ha dei valori, chiunque fosse capitato il nostro destino dipenderà dal livello delle nostre prestazioni". Leggi anche - Doppio derby prima del Milan e infortuni: tutto quello che c'è da sapere sullo Slavia Praga
Sulla sfida di domani: "Io credo che stiamo bene anche noi, loro ci hanno sconfitto due volte. L'Atalanta ha avuto una settimana pulita. Dalla fine del suo impegno in Europa ha migliorato il rendimento, giocare una sola partita a settimana fa la differenza. Ma noi vogliamo essere protagonisti in Europa e continuare a esserlo in campionato, anche se le difficoltà aumentano. Il prossimo sarà un mese importante".
L'allenatore rossonero affronta poi il tema delle "seconde linee": "Venivamo da nove risultati consecutivi, pensiamo alla partita di domani. Tutti sono pronti a dare il loro contributo". Sull'allenatore avversario e De Ketelaere: "Gasperini sta facendo un lavoro incredibile, eccezionale. Charles? Io mi ricordo i vostri (dei giornalisti, ndr) sguardi e commenti quando si diceva che aveva delle qualità, ci sono tanti giocatori che al primo anno in Italia fanno fatica. Lui ha qualità, Gasperini gli ha trovato una posizione più avanzata e quindi più adatta in quella squadra. Dovremo fare attenzione anche a lui".
Infine un commento sulle qualità dell'Atalanta: "Hanno tante soluzioni, dovremo essere compatti, attenti e offensivi. I nostri attaccanti decideranno quando e come andare aggressivi sull'avversario, ma abbiamo le caratteristiche per essere aggressivi e segnare tanti gol".
Di nuovo sulle polemiche per il "turnover": "Vogliamo essere protagonisti in entrambe le competizioni, continuo a credere che le scelte di Monza fossero quelle migliori, e continuo a credere di avere più di undici titolari. La formazione migliore sarà quella di domani, che schiererò in base alle condizioni e ad altri fattori".
Sul tema del calendario: "Mi era stato proposto di giocare con il Monza al lunedì, ma abbiamo preferito avere un giorno in più per la partita che doveva essere decisiva per il passaggio del turno. Idem per l'Empoli, ma non sapevo che avremmo giocato alle 15. Ma per il calendario c'è un club, una societò che se ne occupa". Leggi anche - Lega Serie A, diffuso il calendario delle giornate dalla 38esima alla 40esima
Pioli poi commenta il rendimento di Mike Maignan: "Non sono finiti i suoi miracoli, resta uno dei migliori portieri al mondo. Lui è un professionista incredibile, ha l'ossessione di diventare il migliore al mondo. Ha sempre lavorato per migliorarsi".
Su Chukwueze e Pulisic: "Hanno le stesse caratteristiche, Christian sta facendo gol e sta facendo fare gol e lavora. Chuku deve fare lo stesso. Bennacer ha giocato 60 minuti a Monza e anche giovedì, oggi vedrò le condizioni sue e degli altri. Gli parlerò".
Dunque un parallelo culinario: "Ho gli ingredienti giusti per far sì che la squadra raggiunga risultati positivi, se togliamo Monza abbiamo concesso poco. Lì abbiamo commesso poco e subito gol evitabili, poi anche in dieci volevamo provare a vincere la partita. Cercheremo di fare tutto bene".
Infine su Kjaer e Gabbia: "Simon è un grande leader, sa parlare nel momento giusto, mettendo a posto il compagno con un richiamo. Ma le prestazioni di Gabbia sono efficaci al di là di Simon, si sta applicando".
