Squadra quasi al completo ma comunque in crisi. L'Inter di Luciano Spalletti è chiamata a una reazione, ma a Parma non sarà per niente facile. Chiedere alla Juventus per credere. "Servono cuore e orgoglio" è la cura che l'allenatore nerazzurro propone, ben conscio che questo non sia un momento favorevole alla sua squadra.
Vincere in campionato vorrebbe dire tanto, anche per tranquillizzare lo spogliatoio che la prossima settimana dovrà essere concentrato al massimo. E anche di questo dovrà tener conto l'allenatore, che ha ancora qualche dubbio da sciogliere sulla formazione che affronterà la squadra di D'Aversa.
Cominciando dalla difesa, oltre ad Handanovic ci saranno D'Ambrosio a destra e Asamoah (più di Dalbert) a sinistra. Al centro, confermato Skriniar mentre Miranda è in vantaggio su De Vrij, che come riferisce Matteo Barzaghi su Sky Sport avrebbe una maglia già prenotata in Europa League, dove peserà l'assenza di Brozovic per impostare il gioco da dietro.
Proprio Brozovic sarà al centro della linea mediana a tre che ha in mente Spalletti. Vecino è in ballottaggio con Gagliardini per un posto a destra, mentre Nainggolan giocherà a sinistra. "L'ho visto in crescita" ha detto Spalletti a proposito del giocatore belga ex Roma. In attacco, senza Borja Valero, torna tra i convocati Keita. Ma non è ancora pronto per giocare dal primo minuto. Icardi guiderà il reparto offensivo: ai suoi lati ci saranno Joao Mario e Perisic. Ecco la probabile formazione:
Inter (4-3-3): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic, Nainggolan; Joao Mario, Icardi, Perisic. All. Spalletti.
