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Data: 08/10/2016 -

Organizzazione e solidità, il ds Superbi racconta l'Entella: "In futuro qualcosa accadrà. Possiamo migliorare ancora"

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Sorpresa? Macché, certezza! Serie B, Chiavari: Entella. I playoff appena sfiorati nella scorsa stagione come base da cui ripartire, uno stimolo per migliorarsi sempre più. 11 punti in 7 giornate e sesto posto in solitaria: i presupposti ci sono tutti. Col direttore sportivo biancoceleste Matteo Superbi che gongola, dal canto suo. E come potrebbe essere altrimenti. Orgoglioso del lavoro svolto ma estremamente ambizioso, poi. Auspicarsi un ulteriore passo avanti è più che lecito: “Spero che diversi dei nostri giocatori facciano un ulteriore salto di qualità in questa stagione”.

Tanti i giovani talenti dell’Entella: “Se devo però nominarne uno che mi ha colpito in questo avvio dico Francesco Belli - ha dichiarato in esclusiva per www.gianlucadimarzio.com - da mezz’ala sta facendo grandi cose, seppur nelle stagioni precedenti era stato utilizzato sempre come terzino. Ha conoscenza del ruolo, d’altronde l’aveva già ricoperto nella Rappresentativa di Serie D, e mi sta piacendo molto”.

Migliorare ulteriormente? “Speriamo”. Difficile, ma come già detto, l’ambizione è ben nota: “Vogliamo provare a fare qualcosa in più, considerando comunque la salvezza nostro obiettivo primario e assolutamente non scontata. Ma d’altronde chi non pensa a migliorarsi è perduto”.

Aspirare sempre al massimo è più che lecito. E considerando da dove cominciò il progetto Entella nove anni fa, i risultati sono davvero da stropicciarsi gli occhi: “Viviamo alla giornata: se pensiamo che 9 anni fa giocavamo in Eccellenza ed ora siamo al terzo anno di Serie B sicuramente possiamo guardare al futuro in modo positivo. Magari crescendo ancora, perché no: bisogna ambire sempre a migliorare e parlo sia per i dirigenti che per la squadra e l’allenatore. Abbiamo una struttura molto organizzata: sono sicuro che qualcosa accadrà.

Per diventare davvero una ‘big’ però manca ancora un piccolo passo, secondo Superbi. Un ultimo step, il cui superamento permetterebbe alla squadra di Chiavari di giocarsela alla pari con le favorite per la vittoria finale: L’Entella diventerà grande nel momento in cui riuscirà a mostrare lo stesso rendimento sia in casa che fuori. È proprio in trasferta secondo me dove dobbiamo fare quel salto di qualità; mentre al ‘Comunale’ di Chiavari affrontarci è difficilissimo per tutti – continua il ds -. Posso dire però che in questo avvio di Serie B anche in trasferta abbiamo avuto l’atteggiamento giusto ma raccolto meno di quanto seminato: c’è rammarico soprattutto per la sconfitta di Carpi a causa di quel rigore inesistente concesso agli avversari sull’1-1”.

Magari con un occhio volto anche verso il mercato di gennaio, perché no. Idee chiare, chiarissime: Al mercato ancora non abbiamo pensato ma spero vivamente di continuare sulla falsariga della scorsa estate, ovvero pochi acquisti mirati: vorrebbe dire che la squadra sta facendo bene”.

Sognare? "Perché no". Non chiamatela più sorpresa: l'Entella è una certezza, assicura Matteo Superbi.

Alberto Trovamala

Tags: Serie B



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