Roma-Torino, asse caldo. C'entra il mercato ovviamente, entrato nella sua fase più calda. Urbano Cairo da una parte, Petrachi dall'altra. N'Koulou sul piatto. Il difensore classe 1990, infatti, è stato aspramente criticato da Mazzarri prima e dallo stesso presidente granata poi per essersi, in pratica, rifiutato di giocare alla prima di campionato contro il Sassuolo: "Non ho la testa", la sua spiegazione. Il motivo? Un futuro incerto, la voglia - probabilmente - di nuove sfide.
Il difensore camerunense è stato accostato ad alcune squadre, fra cui anche la Roma: "Ma i giallorossi non potrebbero nemmeno contattare i nostri tesserati - ha sottoloineato Cairo nel post gara di ieri - c’è un impegno scritto con la Roma, secondo cui per ogni nostro calciatore che contattano devono pagare una penale da 900 mila euro".
Una sorta di clausola anti Petrachi, perché i rapporti fra il presidente del Toro e il suo ex direttore sportivo, ora a Trigoria, si sono un po' incrinati dopo l'addio di questa estate: "In merito alle dichiarazioni del presidente del Torino FC Urbano Cairo, riportate da alcuni organi di stampa, la Roma precisa di non aver mai contattato alcun calciatore del Torino e di non essere interessata ad alcun tesserato della società granata", la replica dei giallorossi direttamente sul proprio sito ufficiale.
